MILANO, 7 dicembre (Reuters) - Piazza Affari chiude positiva
una seduta in range sostenuta da una situazione più calma a
livello europeo e da Wall Street nel pomeriggio.
Atteso il via libera del parlamento irlandese alla legge di
bilancio, che dovrebbe evitare il rischio elezioni anticipate.
FTSE Mib <.FTMIB> chiude in rialzo dello 0,91%, l'AllShare
<.FTITLMS> dello 0,84%. Volumi per 2,3 miliardi di euro.
* FIAT sale del 3,5%, dopo la previsione
dell'Anfavea di un aumento delle vendite di auto in Brasile del
5,2% nel 2011. Secondo Mediobanca la crescita del mercato
brasiliano si rifletterebbe in un aumento del trading profit
della casa automobilistica, scenario al momento non contemplato
nelle stime del broker. Un altro importante broker italiano cita
la possibilità per Fiat di salire al 51% dei Chrysler prima del
periodo 2013-2016, sempre che sia stato pagato il debito verso i
governi. Il particolare è contenuto nel testo degli accordi, ma
non era stato comunicato dalla breve sintesi fatta da Fiat nei
giorni scorsi per una comunicazione alla stampa.
* In deciso rialzo EXOR (+3,4%) sulla scia di
Fiat, dicono gli operatori. Uno di loro cita l'acquisizione,
insieme a un consorzio di investitori internazionali, del 18% di
BTG Pactual, la più grande banca d'investimento brasiliana, per
un investimento peraltro contenuto, di 25 milioni.
* In deciso ribasso MEDIASET (-1,4%), dopo che
Credit Suisse ha tagliato il rating a "underperform" e abbassato
il target price a 3,6 da 5,4 euro, a causa di un 2010 deludente
per la pay tv e per la discesa dell'audience della tv
generalista, a causa della diffusione del digitale terrestre.
* GENERALI sotto i massimi guadagna l'1,49% dopo che
Bofa Merrill Lynch, in un aggiornamento sui titoli del settore,
ha rimosso la compagnia triestina dalla lista dei "least
preferred". "Generali viene tolta dalla nostra LPL (least
preferred list) per far posto a Delta Llyod, laddove le nostre
convinzioni sono state rafforzate a seguito dell'Investor Day
della societa", dice il report. "Generali ha inoltre
sottoperformato il settore quest'anno e durante gli ultimi mesi,
e questo migliora il suo appeal relativo alla valutazione".
* Denaro sui titoli del settore cemento. Balza del 4,6%
BUZZI , seguita da ITALCEMENTI (+3,1%).
* Incerto il comparto bancario: UNICREDIT e INTESA
salgono rispettivamente dello 0,49 e dell'1,44%.
MONTEPASCHI , UBI e BANCO POPOLARE
segnano ribassi di poco inferiori all'1%.
* Debole FINMECCANICA (-0,6%), dopo che S&P, ieri,
ha rivisto l'outlook a negativo da stabile.
* TELECOM ITALIA MEDIA ha guadagnato fino a +8,5%
nella mattinata dopo le indiscrezioni di stampa su un mandato a
banche di investimento per la cessione, nonostante lo
scetticismo di diversi analisti, che citavano le difficoltà di
ordine anche politico a un'operazione del genere. Il titolo
restava però stabile sopra il +3% nel pomeriggio, prima della
smentita di Telecom Italia che lo ha spinto nel terreno
negativo. Nel finale è risalito a +1%.
* EDISON sale del 5,9% dopo il balzo di ieri. Edf
ieri ha smentito l'intenzione di ritirarsi dall'Italia e quindi
un'eventuale uscita dal capitale di A2A e di Edison. Nei
giorni scorsi sono circolate voci. A settembre 2011 scade il
patto di sindacato sul gruppo energetico.
* MOLMED sale del 5%. La società ha presentato un
aggiornamento sui dati di monitoraggio di uno studio completato
di Fase II della terapia cellulare TK per le leucemie.