MILANO, 26 ottobre (Reuters) - Piazza Affari torna in lieve
rialzo dopo una sosta in terreno negativo tra borse europee
ugualmente indecise.
Poco prima delle 11 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> sale dello
0,41%, l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,39% mentre il MidCap
<.FTITMC> cede lo 0,1%. Volumi per circa 930 milioni di euro.
* IMPREGILO , finita in avvio in asta di volatilità
per eccesso di ribasso, resta il titolo peggiore con un calo del
3,7% e volumi intensi. Exane ha tagliato oggi il target a 3,5 da
3,8 euro confermando il rating "outperform". Analisti e trader
citano cautela sui risultati di alcune attività e in generale
l'attesa per la sentenza di Napoli sui sequestri nell'ambito
della vicenda dei rifiuti in Campania. [ID:nLQ95682]
* Volatile UNICREDIT che dopo il -5% di venerdì è
arrivato oggi a perdere oltre il 3% e adesso sale dello 0,5% con
volumi nella norma. Lo Stoxx delle banche <.SX7P> cede lo 0,4%,
mentre sono pesanti gli assicurativi <.SXIP> per il crollo di
ING dopo l'annuncio di un aumento di capitale da 7,5
miliardi per ripagare il 50% degli aiuti pubblici ricevuti.
FONDIARIA SAI perde l'1%.
*Tra le banche, positiva POP MILANO , passa in
lieve calo BANCO POPOLARE , partito bene - dice un
trader - sulle parole dell'AD Pier Francesco Saviotti che, in
alcune dichiarazioni al CorrierEconomia, ha escluso "al momento"
aumenti di capitale e ha parlato di Italease e del
programma di cessioni. INTESA SP -0,5%.
* In luce TENARIS (+1,7%), che sovraperfoma
nettamente il comparto oil <.SXEP>, appena positivo. ENI
+0,6%.
* Rimbalza STM dopo la recente debolezza, sale SNAM
, scesa venerdì, quando la controllata Italgas ha
confermato di aver presentato un'offerta vincolante per la rete
gas italiana di E.On.
* Ancora positiva FIAT . Oggi Morgan Stanley
sottolinea che dal rapporto Sigtarp (redatto dall'ufficio
dell'ispettore generale che monitora l'utilizzo del fondo di
aiuti all'economia Tarp) emergerebbe che il debito lordo di
Chrysler verso il Tesoro Usa sarebbe di 5,1 miliardi di dollari,
contro i 9 miliardi stimati in precedenza dalla banca d'affari.
* Dopo qualche minuto iniziale in asta di volatilità per
eccesso di ribasso, dovuta secondo un trader a un errore
nell'immissione degli ordini, TELECOM cede l'1,4% in
un settore europeo leggermente positivo <.SXKP>. "Pesa
l'incertezza sulle prospettive strategiche del gruppo", nota
l'operatore mentre la stampa continua a ragionare dei possibili
scenari futuri in attesa del termine di mercoledì sul rinnovo
del patto Telco.
* In calo CIR nel giorno del Cda sulla trimestrale
e dopo che l'Antitrust ha sanzionato Sorgenia per pratiche
commerciali scorrette nei confronti dei consumatori con sanzioni
complessive per 350.000 euro.
* Fuori dal paniere principale brilla INDESIT dopo
che la concorrente Electrolux ha annunciato un
trimestre con utili molto superiori alle attese.
* TISCALI in asta di volatilità con un balzo
teorico del 34%, speculare al crollo del 40% della scorsa
seduta.