--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,35 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 478,10 -1,66 416,54 HONG KONG <.HSI> 24.000,51 -1,72 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 3.204,01 -1,17 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 9.022,17 -0,7 8.188,11 SEOUL <.KS11> 2.106,66 -0,43 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.677,6540 -2,92 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.783,681 -1,05 4.870,64 INDIA <.BSESN> 18.843,67 -0,71 17.464,81 ---------------------------------------------------------------
MILANO, 20 gennaio (Reuters) - Quella odierna si preannuncia come la peggiore seduta in oltre cinque mesi sulle piazze dell'Asia-Pacifico: i mercati hanno aperto leggermente in ribasso in scia alle perdite dello S&P 500 <.SPX>, ampliando velocemente le perdite, zavorrati da tecnologici <.MIASJIT00PUS>, materie prime <.MIAPJMT00PUS> ed energia <.MIAPJEN00PUS>.
Le materie prime sono state penalizzate dalle vendite sul
greggio
L'indice MSCI <.MIAPJ0000PUS>, che esclude il Giappone, cede l'1,7%, ritracciando dai massimi di due mesi testati ieri e impostato per la peggiore perdita giornaliera da metà agosto sotto i colpi delle prese di beneficio. Tokyo ha lasciato sul campo un abbondante punto percentuale.
SHANGHAI <.SSEC> è la piazza peggiore della regione, in
ribasso di quasi il 3% nel finale della prima parte della
seduta, depressa da bancari e titoli legati a materie prime: i
robusti dati di crescita e inflazione fanno temere nuove strette
monetarie e i flussi sono limitati dalla rarefazione di
liquidità sui mercati monetari. L'industria estrattiva pesa a
SYDNEY <.AXJO> mentre l'armatore Cosco