BORSE EUROPA- Indici in rialzo trascinati da banche dopo Goldman

Pubblicato 14.04.2009, 09:45
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indici chiusura

alle 9,40 var% 2008 ----------------------------------------------------------------

DJ EuroStoxx 50 <.STOXX50E> 2.260,99 +0,58 2.451,48

FTSEurofirst300 <.FTEU3> 785,20 +0,87 831,97

DJ Stoxx banche <.SX7P> 155,28 +5,06 149,51

DJ Stoxx oil&gas <.SXEP> 255,11 -0,74 264,50

DJ Stoxx tech <.SX8P> 162,87 -0,32 152,86 ----------------------------------------------------------------

MILANO, 14 aprile (Reuters) - Le borse europee riprendono gli scambi dopo le vacanze pasquali con rinnovato ottimismo, trascinate dal comparto finanziario sulla scia della trimestrale sopra le attese di Goldman Sachs .

L'istituto americano ha registrato nel primo trimestre un utile per azione a 3,39 dollari contro un consensus per 1,49 dollari per azione e procederà a un aumento di capitale da 5 miliardi per ripagare in parte i finanziamenti ricevuti dal governo.

"I finanziari sono la causa principale degli ultimi 12 mesi di panico, quindi è normale che gli investitori guardino proprio ad essi per trascinarci nuovamente in positivo", commenta Chris Hossain, manager di Odl Securities.

Intorno alle 9,40 l'indice Ftse Eurofirst 300 <.FTEU3> sale di quasi lo 0,9% dopo aver chiuso giovedì scorso in rialzo del 2,1%, al termine della quinta settimana consecutiva in positivo.

Londra <.FTSE> avanza dello 0,44%, Parigi <.FCHI> dello 0,34% e Francoforte <.GDAXI> dello 0,39% circa.

Tra i titoli in evidenza:

* I risultati sopra le attese di GOLDMAN SACHS fanno scambiare il titolo sulla piazza tedesca in rialzo di oltre il 7,3%. CITIGROUP risente del nuovo ottimismo che ha travolto il settore finanziario, guadagnando a Francoforte oltre il 32%.

* Anche le banche europee beneficiano degli inaspettati risultati della collega americana: BARCLAYS sale dell'11,15%, LLOYDS dell'8,8%, NATIXIS del 9,4% e COMMERZBANK di oltre il 10%.

* E' invece in calo di oltre il 14% negli scambi a Francoforte GENERAL MOTORS . Secondo il New York Times, il Tesoro americano starebbe spingendo l'ex colosso di Detroit a stendere i lavori preparatori per una richiesta di bancarotta entro il primo giugno.

* FORTIS balza dell'8%. Le possibilità di BNP PARIBAS di comprare gli asset dell'istituto in difficoltà sono aumentate da quando il tribunale belga ha sentenziato che tutti gli azionisti hanno diritto a votare sull'accordo di smembramento. Da parte sua la banca francese - in rialzo del 6,5% - ha affermato che rinuncerà all'acquisto in caso di un nuovo rifiuto degli azionisti alla revisione del piano che sarà presentato a fine mese.

* La multinazionale olandese PHILIPS ELECTRONICS è piatta dopo aver manifestato l'intenzione di velocizzare le sue manovre di ristrutturazione in questo trimestre dopo aver registrato nei primi tre mesi dell'anno risultati inferiori alle attese con un Ebita in calo di 74 milioni di euro rispetto a un consensus per un utile di 35 milioni. Ha tuttavia confermato le sue previsioni e non vuole procedere a ulteriori tagli del personale.

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