Investing.com - Ecco le cinque notizie principali da conoscere questo martedì, 13 ottobre:
1. Mercati globali al ribasso, i dati commerciali cinesi fanno temere per la crescita
La propensione al rischio è diminuita dopo i dati che hanno mostrato che le importazioni cinesi sono crollate del 20,4% a settembre su base annua, molto più del 15,0% previsto, segnando l’undicesimo calo mensile consecutivo.
Le esportazioni sono scese del 3,7%, meno del previsto, rispetto allo scorso anno, portando ad un surplus commerciale di 60,34 miliardi di dollari.
I titoli azionari globali sono crollati sulla scia del report commerciale cinese deludente; le peggiori performance sono state registrate dai produttori di materie prime per via dei timori per un calo della domanda da parte della seconda economia mondiale.
2. Report sugli utili di JP Morgan dopo la campanella di chiusura
JPMorgan Chase (N:JPM) pubblicherà il report dopo la chiusura di oggi, dando il via ad una settimana ricca di report sugli utili del settore finanziario, tra cui Bank of America (N:BAC) e Wells Fargo (N:WFC) domani, e Citigroup (N:C) e Goldman Sachs (N:GS) giovedì.
Per oggi sono attesi inoltre i report di Johnson & Johnson (N:JNJ) ed Intel (O:INTC).
3. Fiducia degli investitori tedeschi al minimo di un anno
Secondo i dati industriali rilasciati stamane, il sentimento economico tedesco è crollato al minimo di 12 mesi a causa dello scandalo che ha colpito la Volkswagen (DE:VOWG) e dei timori per lo stato di salute dell’economia globale.
Nel report dell’Istituto ZEW per la Ricerca Economica tedesco si legge che l’indice del sentimento economico in Germania è crollato di 10,2 punti a 1,9 questo mese da 12,1 di settembre. Gli analisti avevano previsto un calo di 6,1 punti a 6,0 ad ottobre.
4. L’economia britannica torna in deflazione
L’indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito è entrato in territorio negativo a settembre, scatenando i timori per le pressioni deflazionarie ed alimentando le aspettative che i tassi di interesse restino al minimo storico per il momento.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha reso noto che l’indice dei prezzi al consumo è sceso ad un tasso destagionalizzato di -0,1% il mese scorso, dallo 0,0% di agosto. Gli analisti avevano previsto una lettura stabile a settembre.
5. I futures del greggio cancellano i guadagni dopo il report ribassista dell’AIE
I futures del greggio cancellano i guadagni precedenti e scendono questo martedì, dopo la pubblicazione delle previsioni ribassiste sulle scorte da parte dell’Agenzia Internazionale per l’Energia.
Nel report mensile rilasciato all’inizio della seduta, l’AIE ha reso noto che il mercato del greggio continuerà a risultare in esubero l’anno prossimo, dal momento che l’aumento della domanda di greggio sta rallentando per via delle aspettative di un ritorno del greggio iraniano sul mercato.
L’agenzia ha abbassato le previsioni sull’aumento della domanda per il prossimo anno di circa 200.000 barili al giorno rispetto alla valutazione di settembre.
“Le previsioni di un rallentamento della crescita della domanda il prossimo anno e l’arrivo di ulteriori barili di greggio dall’Iran, nel caso di una riduzione delle sanzioni, faranno risultare il mercato in esubero per il 2016”, ha spiegato l’agenzia.