Ecco le cinque notizie principali da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 11 agosto:
1. Mercati azionari mondiali misti, occhi puntati sul petrolio
I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura lievemente al rialzo; gli investitori restano in attesa di una serie di report sugli utili, unitamente ai dati economici, senza perdere di vista i prezzi del greggio.
Le principali piazze europee sono miste questo giovedì, con il comparto degli energetici fortemente sotto pressione.
Le borse asiatiche sono in calo questo giovedì, sulla scia delle perdite overnight di Wall Street legate al crollo del greggio.
2. L’AIE rivede al ribasso le previsioni sulla domanda globale
L’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) ha rivisto al ribasso le previsioni sulla domanda globaleper il prossimo anno per via delle condizioni macroeconomico più deboli, aggiungendo che i livelli “massicci” delle scorte continuano a pesare fortemente sui prezzi.
Nell’attesissimo suo report mensile sul mercato del petrolio dell’organizzazione con sede a Parigi si legge che si prevede una crescita globale della domanda di petrolio a 1,2 milioni di barili al giorno nel 2017, con un calo di 100.000 barili al giorno rispetto al mese precedente e 200.000 barili al giorno rispetto all’anno in corso.
Il greggio USA è sceso di 20 centesimi, o dello 0,5% a 41,51 dollari al barile, mentre il greggio Brent è sceso di 13 centesimi o dello 0,3% a 43,92 dollari al barile.
I prezzi sono crollati ieri in seguito ai dati che hanno mostrato un aumento maggiore del previsto delle scorte di USA la scorsa settimana ed una produzione record in Arabia Saudita.
3. Attesi report sugli utili negli USA
Mentre prosegue la stagione degli utili trimestrali questo giovedì, sono attesi una serie di report per oggi dai giganti della distribuzione americana Macy's (NYSE:M) e Kohl’s (NYSE:KSS), mentre Nordstrom (NYSE:JWN) rilascerà gli utili dopo la campanella di chiusura.
Per il comparto della distribuzione si prevede un calo negli utili, sulla scia del trend ribassista che interessa in settore.
Il gigante cinese Alibaba (NYSE:BABA) rilascerà gli utili prima della campanella di chiusura. Si prevede un balzo delle entrate di quasi il 50% rispetto allo scorso anno, mentre per gli utili è prevista una crescita di circa il 13%, grazie all’aumento delle vendite via internet in Cina e negli USA.
4. Valeant sotto inchiesta; i titoli crollano del 10%
Secondo il Wall Street Journal sarebbe stata aperta un’inchiesta contro Valeant Pharmaceuticals che avrebbe nascosto all’assicurazione la collaborazione con un fornitore di servizi per cure specialistiche in farmacia che avrebbe contribuito a promuovere la vendita dei propri prodotti.
Secondo fonti informate sui fatti, gli avvocati dell’ U.S. Attorney's di Manhattan starebbero cercando di valutare se questa collaborazione abbia o meno in qualche modo frodato il gruppo assicurativo.
I titoli statunitensi di Valeant (NYSE:VRX), con sede in Canada, sono crollati del 10% nelle fasi del pre-market trade.
5. La Reserve Bank of New Zealand taglia il tasso di interesse al minimo storico
La Reserve Bank of New Zealand ha deciso di abbassare il tasso di interesse di riferimento al 2,00% dal 2,25%, in conclusione al vertice di politica monetario, aprendo la strada a nuove revisioni dei tassi contro i rischi deflazionari.
Nonostante il taglio dei tassi, il dollaro neozelandese si è rafforzato salendo al massimo di oltre un anno contro controparte statunitense, per via della speculazione di un taglio di 50 punti base.
Il kiwi è schizzato ai massimi di 0,7343, un livello che non si registrava dal maggio 2015, per poi attestarsi a 0,7249, su dello 0,5% (NZD/USD).