Investing.com – Il Ministero delle Finanze rende noto che nel mese di marzo 2013 si è registrato un fabbisogno del settore statale pari a circa 21400 milioni di euro, in aumento rispetto ai 17867 milioni del marzo 2012 .
L’aumento del fabbisogno è da imputarsi a maggiori rimborsi in conto fiscale, oltre che a maggiori erogazioni alle Ferrovie Spa ed a maggiori pagamenti di interessi sul debito pubblico, per una diversa scaletta di scadenze.
Altra rilevante concausa all’incremento del fabbisogno statale è la sottoscrizione dell’aumento del capitale della Banca Europea per gli investimenti in quota azionaria pari al 16.17%, che ha comportato un esborso in una unica soluzione, di 1600 milioni di euro.
Al netto degli esborsi di anticipi di pagamenti pari a circa 6000 milioni di euro, il fabbisogno di marzo 2013 sarebbe risultato pari a 15500 milioni, in linea con le previsioni annuali.
L’aumento del fabbisogno è da imputarsi a maggiori rimborsi in conto fiscale, oltre che a maggiori erogazioni alle Ferrovie Spa ed a maggiori pagamenti di interessi sul debito pubblico, per una diversa scaletta di scadenze.
Altra rilevante concausa all’incremento del fabbisogno statale è la sottoscrizione dell’aumento del capitale della Banca Europea per gli investimenti in quota azionaria pari al 16.17%, che ha comportato un esborso in una unica soluzione, di 1600 milioni di euro.
Al netto degli esborsi di anticipi di pagamenti pari a circa 6000 milioni di euro, il fabbisogno di marzo 2013 sarebbe risultato pari a 15500 milioni, in linea con le previsioni annuali.