Unisciti ai +750k nuovi investitori che ogni mese copiano le azioni dai portafogli dei miliardariRegistrati gratis

Nuovi dazi per l'Europa da Trump: riprende la guerra dopo la distensione USA-Cina

Pubblicato 02.07.2019, 17:31
© Reuters.
BA
-

Nuovi dazi in arrivo per l'Europa. A pochi giorni dalla tregua commerciale fra Stati Uniti e Cina, la Casa Bianca torna ad aumentare la pressione sulla UE e minaccia nuove tariffe su ulteriori 4 miliardi di prodotti europei: formaggi pasta, olive, salsicce, prosciutti e scotch whiskey. Quindi a essere maggiormente tassato sarà il made in Italy.

Una lista nera (già esistente) promulgata dal rappresentante commerciale americano, che vede i dazi per l'europa aumentare fino a 21 miliardi di dollari.

La disputa con gli Stati Uniti si inquadra nell’ambito dello scontro storico legato ai sussidi tra Boeing (NYSE:BA) (Usa) e Airbus (Ue) il cui progetto gli USA ritengono essere stato favorito nei sussidi, danneggiando i concorrenti americani. La Commissione europea già nelle scorse settimane ha dichiarato di essere pronta a replicare ai dazi Usa, con contromisure per 20 miliardi di euro sui prodotti importati dagli Stati Uniti. La distensione degli ultimi giorni fra gli USA e la Cina non sembra aver influito dunque sulle relazioni commerciali fra il continente americano e l'Europa.

Gli inasprimenti commerciali innescati dagli Stati Uniti hanno oscurato la riunione estiva del Forum economico mondiale (Davos) tenutosi nella Cina nord-orientale, dove il premier Li Keqiang ha invitato tutti i Paesi a sostenere il libero scambio:

"È ancora necessario promuovere il commercio libero e le facilitazioni negli investimenti, così come allo stesso tempo bisogna migliorare gli accordi istituzionali, la correttezza imprime un approccio che porterà risultati per tutti. In questo modo, sarà possibile dare una guida migliore alla globalizzazione economica per perseguire uno sviluppo che porti benefici per tutti"

Il premier ha anche annunciato l'abolizione dei limiti alla partecipazione di investitori stranieri in securities, futures e assicurazioni vita entro il 2020 una mossa, secondo il premier, dettata dalla volontà di mostrare al mondo che “nell’apertura dei mercati finanziari non solo manterremo il passo, ma siamo anche disposti ad accelerare”.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.