Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com
Investing.com - "La Marina degli Stati Uniti aveva dichiarato in un paio di occasioni che erano disposti a garantire il passaggio delle merci attraverso lo Stretto di Hormuz, ma Trump ha appena scritto che i paesi dovrebbero proteggere le proprie petroliere. In altre parole, tutti dovrebbero proteggersi", racconta José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets, sull'ultimo tweet del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Così, proseguono le tensioni tra gli Stati Uniti e l'Iran mentre si aggiungono nuovi danni collaterali. Gli aumenti del prezzo del petrolio greggio e il conseguente aumento di quello del carburante, stanno danneggiando alcune compagnie aeree, come IAG o Lufthansa (DE:LHAG).
"La situazione si sta aggravando, a livello internazionale tutti cercano di contribuire ad allentare la tensione, ma la sostanza della questione non lo permette", dice Cárpatos.
L'esperto ricorda che "prima l'attacco alle petroliere nello Stretto di Hormuz era sul tavolo, poi le accuse degli Stati Uniti direttamente all'Iran di essere l'autore della stessa, poi l’abbattimento di un drone americano, poi un ciberattacco alle difese aeree iraniane e infine l'esecuzione di un addetto alla difesa iraniana accusato di spionaggio per gli Stati Uniti.
Qualcosa che sconcerta anche i mercati, secondo i Cárpatos, "sono i tipici alti e bassi di Donald Trump, essendo molto aggressivo in pochi istanti e poi rilasciando dichiarazioni pubbliche per ‘addolcireì gli iraniani, il che rende tutti sospettosi su quello che sembra un certo riavvicinamento tra le due parti”.