Investing.com – A marzo l'indice composito del clima di fiducia delle imprese, secondo i dati comunicati dall’Istat, espresso in base 2005=100, sale leggermente dal precedente 77.6 di febbraio, all’attuale 78.0.
Il leggero miglioramento è dovuto principalmente all’aumento della fiducia espresso dalle imprese manifatturiere che passa da 88.6 del mese precedente all’ 88.9 attuale; cala invece nel contempo, quello del settore delle costruzioni che vede una contrazione dal precedente valore di 81.5 all’attuale 80.0 con un giudizio negativo sugli ordini che passa da -51 a -53.
Peggiorano inoltre gli indici relativi al commercio al dettaglio e quello delle imprese di servizi di mercato.
L’analisi dei dati effettuata per raggruppamenti principali (Rpi) vede un miglioramento delle attese di produzione per i beni di consumo che passa, nel suo saldo, dal precedente -4 all’attuale -2 e per i beni strumentali il cui indice passa dal precedente -3 all’attuale -1; indice stabile a -5 per i beni intermedi.
L’indice del clima di fiducia delle imprese dei servizi vede una impercettibile variazione dal precedente 73.8 all’attuale 73.7, in miglioramento le attese sugli ordinativi da -13 a -11 ed i giudizi che passano da -26 a -23, mentre peggiorano le attese sull’andamento dell’economia in generale che passano dal precedente -49 all’attuale -53.
Ancora in contrazione l’indice del clima di fiducia del Commercio al dettaglio che passa da 75.8 all’attuale 75.4 con i giudizi sulle vendite correnti che migliorano da -58 a -55 e quelli sulle vendite future che viceversa calano da -20 di febbraio all’attuale -23.
Il leggero miglioramento è dovuto principalmente all’aumento della fiducia espresso dalle imprese manifatturiere che passa da 88.6 del mese precedente all’ 88.9 attuale; cala invece nel contempo, quello del settore delle costruzioni che vede una contrazione dal precedente valore di 81.5 all’attuale 80.0 con un giudizio negativo sugli ordini che passa da -51 a -53.
Peggiorano inoltre gli indici relativi al commercio al dettaglio e quello delle imprese di servizi di mercato.
L’analisi dei dati effettuata per raggruppamenti principali (Rpi) vede un miglioramento delle attese di produzione per i beni di consumo che passa, nel suo saldo, dal precedente -4 all’attuale -2 e per i beni strumentali il cui indice passa dal precedente -3 all’attuale -1; indice stabile a -5 per i beni intermedi.
L’indice del clima di fiducia delle imprese dei servizi vede una impercettibile variazione dal precedente 73.8 all’attuale 73.7, in miglioramento le attese sugli ordinativi da -13 a -11 ed i giudizi che passano da -26 a -23, mentre peggiorano le attese sull’andamento dell’economia in generale che passano dal precedente -49 all’attuale -53.
Ancora in contrazione l’indice del clima di fiducia del Commercio al dettaglio che passa da 75.8 all’attuale 75.4 con i giudizi sulle vendite correnti che migliorano da -58 a -55 e quelli sulle vendite future che viceversa calano da -20 di febbraio all’attuale -23.