Torna, dopo due anni di stop causato dalla pandemia, il Forum economico mondiale di Davos, che si tiene da oggi al 26 maggio.
Nel piccolo centro della Svizzera stanno arrivando 2500 personaggi influenti delll'economia, della politica, della finanza e degli affari, che discuteranno del quadro attuale del mondo e di quello futuro.
Grande assente di questa edizione la Russia, che per l'invasione dell'Ucraina non è stata invitata, a differenza della Cina, che a Davos avrà un inviato per i problemi climatici.
Al Forum, fondato da Klaus Schwab, ingegnere ed economista tedesco, la guerra in Ucraina resterà centrale, tanto dal punto di vista degli scenari geopolitici in mutamento, quanto da quello delle conseguenze del conflitto sull'economia a livello globale.
Tra gli altri temi in agenda quello del cambiamento climatico e della compatibilità ambientale, le questioni energetiche e quelle legate alla salute collettiva,