Sconto del 50%! Batti il mercato nel 2025 con InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Bailey: inflazione alta non è segno di fallimento dell’indipendenza della BoE

Pubblicato 07.09.2022, 12:20
©  Reuters
GBP/USD
-

Di Geoffrey Smith

Investing.com - Il Governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey ha messo in guardia Liz Truss, nuovo Primo Ministro, dal mettere fine all’indipendenza della banca questo mercoledì, spiegando che l’attuale tasso alto di inflazione non dimostra che il quadro operativo della banca sia un fallimento.

Truss, confermata Primo Ministro del Regno Unito questa settimana, aveva suggerito di portare la banca sotto il controllo del governo durante la sua campagna elettorale, affermando che l’enorme creazione di denaro negli ultimi anni ha fatto andare l’inflazione fuori controllo.

Intende rivedere le competenze della banca nell’immediato futuro, prospettiva che, avvertono gli economisti, rischia di politicizzare le decisioni sui tassi di interesse come successo nei 50 anni successivi al secondo conflitto mondiale.

Bailey ha affermato che non ostacolerà una revisione del suo mandato, notando che si tratta di eventi standard in tutto il mondo. Ma ha respinto le critiche di Truss spiegando che i responsabili dell’inflazione sono fattori esterni, soprattutto i prezzi degli energetici.

Al 10,1%, l’inflazione annua nel Regno Unito è al massimo in oltre 40 anni, più di cinque volte l’obiettivo del 2% della banca. L’inflazione dovrebbe arrivare al picco di oltre il 13% nei prossimi mesi, con gli effetti del trambusto del mercato energetico che si faranno sentire nell’economia.

Uno dei fattori che contribuisce all’inflazione è la debolezza della sterlina, che testa un minimo di cinque decenni. È scesa ancora questo mercoledì a 1,1480 dollari alle 12:00 CEST.

Per Bailey, gran parte del calo della sterlina è “attribuibile al dollaro”, dato che la Federal Reserve è riuscita ad alzare i tassi di interesse molto più nettamente, senza le stesse limitazioni dei prezzi degli energetici che stanno colpendo Regno Unito e zona euro.

“Gli Stati Uniti non hanno a che fare con gli stessi compromessi su inflazione ed attività”, ha affermato Bailey.

Tuttavia, ha anche ammesso che il Regno Unito affronta altri problemi più a lungo termine, additando la bassa crescita della produttività in un periodo di “almeno 15 anni”.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.