WASHINGTON - Il Presidente della Federal Reserve di Richmond, Thomas Barkin, ha accennato alla possibilità di un taglio dei tassi di interesse nel corso dell'anno, a condizione che il miglioramento economico continui e che l'inflazione si avvicini ai livelli target. Barkin ha riconosciuto la maggiore crescita dei posti di lavoro e gli aumenti salariali osservati a dicembre, ma ha sottolineato che il mercato del lavoro sembra essersi normalizzato, con le aziende che ora danno priorità al mantenimento dei dipendenti.
Barkin ha sottolineato l'importanza degli aggiustamenti dei prezzi del primo trimestre per determinare la direzione futura della politica monetaria. I funzionari della Federal Reserve ritengono che gli attuali tassi di prestito, che hanno raggiunto un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5%, rappresentino un picco. Stanno considerando tre tagli dei tassi nel corso dell'anno, con l'obiettivo di un "atterraggio morbido" dell'economia. Questo approccio mira a mantenere una crescita contenuta e un'inflazione in calo, evitando al contempo perdite significative di posti di lavoro.
L'anticipazione di questi potenziali tagli dei tassi si basa sulla premessa che l'economia continuerà a mostrare segnali positivi, come una normalizzazione del mercato del lavoro e tassi di inflazione vicini ai livelli desiderati dalla Fed.
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