MILANO, 12 marzo (Reuters) - Esaurita la spinta delle ultime
sedute, Piazza Affari continua a scendere con realizzi sulle
banche, sulle assicurazioni, sui media e su FIAT
Intorno alle 13 i futures sulla borsa americana sono
orientati al ribasso, coi contratti su Nasdaq
"I volumi sono bassi, in particolare sul cash", fa notare un trader, "qualcosa in più si vede sui derivati".
"Gli scambi sono ancora sottili, in questi giorni lavoriamo molto nelle ultime tre ore, con Wall Street che apre 'prima' del solito", dice un altro.
* In un fiacco comparto tlc europeo (Stoxx <.SXKP> a -0,3%)
brilla ancora TELECOM ITALIA
"L'upgrade ha fatto il suo gioco, con il mercato a questi livelli basta poco per muovere i titoli", sminuisce un operatore. "La notizia dell'eurobond allo studio può aver dato ulteriore visibilità", aggiunge un secondo.
Una trader, infine, ricorda alcune dichiarazioni del sottosegretario allo sviluppo economico, Paolo Romani, e il "forte interesse nazionale a puntare su un solo network, quello di Telecom".
* Sempre vento in poppa per ENEL
"Un aumento di capitale così era tutto sommato prevedibile, e la Cassa depositi e prestiti sottoscriverà la sua parte", dice una operatrice. "Inoltre i risultati e il piano non hanno deluso, il dividendo 2008 è stato confermato". Un altro sottolinea la portata delle dismissioni fino a 10 miliardi, "anche tese a garantire i prossimi dividendi".
* Ritracciano le big bancarie UNICREDIT
Nel settore si appesantisce MPS
* Estende le perdite BULGARI, e gli operatori concordano: "(ieri ha diffuso) risultati disastrosi", dice un trader senza dare appello. "Peggiori delle attese sia i risultati sia l'outlook", fa eco un'altra. Per Citigroup l'Ebit è "ben al di sotto delle stime", per Credit Suisse anche l'utile netto è "nella parte bassa del range".
* In calo del 3,5% ATLANTIA
In una nota, Equita dice che le indicazioni fornite da Castellucci sono "in linea con le attese per la performance operativa ma inferiori come dividend policy 2008".
* Prosegue il calo FINMECCANICA
* Toniche A2A
I due titoli "avevano sofferto nelle ultime sedute - anche perchè, nel tentativo di ridurre il sottopeso sulle banche, alcuni fondi avevano drenato risorse dalle utility", spiega un gestore.
* Accelera AUTOGRILL
* Da segnalare, anche oggi, le vendite su PERMASTEELISA
"Su alcune small cap i gestori, soprattutto esteri, quando decidono di alleggerirsi lo fanno e non danno tregua", accenna il gestore. "Gli azionisti delle small cap per un po' di tempo aspettano, ma quando i titoli arrivano a certi punti si stufano e vendono", ipotizza un altro.
* Più 7%, invece, per TISCALI