Milano chiude a +3,18% con i titoli bancari in evidenza nonostante il rischio di una nuova stretta, seduta in rialzo anche a Wall Street
In attesa di conoscere il nome del nuovo inquilino della Casa Bianca, con Donald Trump a caccia del secondo mandato e lo sfidante Joe Biden pronto a riportare i democratici al potere, i mercati azionari di tutto il mondo si regalano una giornata di forti rialzi.
BRILLA PIAZZA AFFARI
In Europa brilla Piazza Affari, con l’indice FTSE MIB che si riporta poco sotto i 19mila punti e segna un rialzo del 3,18%. Seduta da incorniciare per Intesa (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI), che chiudono guadagnando oltre il 4%, molto bene anche Enel (MI:ENEI) ed Eni (MI:ENI), con rialzi superiori al 2%. Bene anche il DAX tedesco, che chiude a +2,54%, il CAC 40 francese a +2,44% e l’IBEX 35 spagnolo a +2,48%...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge