Tom Walker di Schroders (LON:SDR) analizza le sei ragioni per cui le aree urbane non vanno identificate come luoghi inquinati e insalubri, ma anzi possono giocare un ruolo fondamentale nella lotta al climate change.
È opinione comune che le città abbiano un impatto negativo sul cambiamento climatico. Nell’immaginario collettivo, infatti, le aree urbane vengono associate all’inquinamento, mentre le periferie, dove c’è più verde, diventano il simbolo di uno stile di vita più “green”.
UNA REALTÀ MOLTO DIVERSA
Oggi, però, la realtà è molto diversa, spiega una nota a cura di Tom Walker, co-head of global real estate securities di Schroders. “I dati più recenti dimostrano con evidenza schiacciante che i residenti urbani hanno un impatto in termini di emissioni di CO2 molto minore di coloro che abitano nelle zone periferiche e rurali”. L’esperto identifica sei ragioni per cui le città giocheranno un ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge