Dopo un anno ricco di sfide, segnato da un rallentamento notevole e dalle tensioni per la guerra commerciale, per Louisa Lo di Schroders (LON:SDR) l’economia del Dragone dovrebbe stabilizzarsi nei prossimi mesi
Il 2019 è stato un anno ricco di sfide, durante il quale abbiamo assistito a un rallentamento notevole dell’economia della Cina, osserva una nota a cura di Louisa Lo, head of Greater China equities di Schroders. “La maggior parte di questa debolezza ha riflesso un contesto esterno più complicato, causato dalle tensioni commerciali con gli Usa e dagli effetti degli sforzi precedenti del governo di imbrigliare i rischi sistemici dell’economia, concretizzatisi nel dettaglio nel controllo dell’eccesso di debito e negli sforzi del 2018 per contenere i prezzi immobiliari”.
STABILIZZAZIONE IN VISTA
Per il 2020 l’aspettativa dell’esperta è che l’economia cinese si stabilizzi, grazie alla “combinazione tra l’allentamento delle condizioni monetarie – dovuto all’introduzione da parte della banca centrale cinese di misure volte a migliorare l’accesso al credito e a offrire un maggiore supporto fiscale tramite le politiche fiscali e di spesa del governo – e il potenziale rimbalzo dell’attività industriale globale. Inoltre, una qualche forma di accordo con gli Stati Uniti dovrebbe incentivare una modesta riaccelerazione della crescita nel corso dell’anno”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge