Investing.com -- Moody's ha confermato il rating A1 sul debito della Cina, tagliando l'outlook da stabile a negativo. A incidere negativamente sulle prospettive di Pechino sono le difficoltà economiche che stanno vivendo istituzioni locali e imprese statali, il rallentamento della crescita e la crisi del settore immobiliare.
Per quanto riguarda gli aiuti di Stato con cui il governo affronta i problemi economici, “Moody's si aspetta che il sostegno fornito alle entità in difficoltà finanziaria sia più selettivo”, onde evitare di danneggiare “la solidità fiscale, economica e istituzionale della Cina”, commentano gli analisti in una nota.
D’altra parte, la conferma del rating A1 riflette le risorse finanziarie e istituzionali che la Cina può mettere in campo per gestire la transizione in modo ordinato. “Le imponenti dimensioni dell'economia e il robusto tasso di crescita potenziale, seppur in rallentamento, supportano l'elevata capacità di assorbimento degli shock.
Ciò è rafforzato dai pochi rischi esterni e dai bassi costi di finanziamento, in quanto l'ampio risparmio interno favorisce un'elevata sostenibilità del debito”, spiega Moody’s che guarda con ottimismo anche alle misure adottate dal presidente Xi Jinping per contrastare le difficoltà economiche. “Sebbene l'efficacia delle politiche sia in fase di verifica, il rating è supportato anche da una serie di azioni politiche efficaci condotte in passato”, conclude l’agenzia americana.
CODICE SCONTO
Per analisi più approfondite su più 180.000 titoli e per accedere a tutte le funzioni di InvestigPro clicca su QUESTO LINK. Scegliendo il piano biennale ed inserendo il codice sconto “prosocial23” (valido solo per il PRO+ a 2 anni), potrai ricevere un ulteriore sconto del 50% sul piano full.
Potete iscrivervi gratuitamente al prossimo webinar del 13 dicembre "Trend following: Confronto tra Bande di Bollinger e canali di Donchian" a QUESTO LINK.