Di Jesse Cohen
Investing.com – I future USA puntano ad un’apertura positiva questo giovedì, mettendo l’indice S&P 500 sulla via per chiudere la migliore performance mensile dal 1974, mentre le banche globali centrali offrono un maggiore stimolo per combattere l’impatto della pandemia di coronavirus.
L’andamento overnight di Wall Street ha fatto seguito ad un’altra forte seduta, che ha visto l’indice S&P 500 registrare un rialzo per il mese di aprile di oltre il 13%. Il Dow è in salita del 12,4% ad aprile e si avvia a chiudere il miglior mese dal 1987.
La Federal Reserve ha concluso ieri il vertice di politica monetaria lasciando i tassi di interesse vicino allo zero e impegnandosi ad utilizzare una “vasta gamma” di strumenti a sostegno ad un’economia che si trova ad affrontare una pandemia dai rischi “considerevoli” nel medio termine.
“Stiamo facendo tutto il possibile” per aiutare le famiglie e le imprese americane a superare l’emergenza sanitaria, ha dichiarato il Presidente della Fed Jerome Powell ai giornalisti in conclusione al vertice di politica monetaria, tenutosi in videoconferenza.
La banca centrale statunitense ha già tagliato i tassi vicini allo zero ed ha confermato che resteranno tali finché l’economia non si sarà ripresa. La Fed si è anche impegnata a concedere altri 2 mila miliardi di dollari e Powell ha aggiunto che la banca è pronta a fare di più se necessario.
“Continueremo ad utilizzare i nostri strumenti per far sì che la ripresa, quando arriverà, sia più forte possibile”, ha dichiarato Powell, chiarendo la volontà di fare e di rischiare di più se il Tesoro USA sarà d’accordo.
Ora l’attenzione si sposta sulla Banca centrale europea, che terrà il suo vertice questo giovedì.
Poche settimane dopo che Christine Lagarde ha presentato un importante programma di stimolo che ha sorpreso tutti alla tarda ora, la BCE si trova sotto pressione per fornire ulteriore gas ad un’economia che potrebbe contrarsi di un decimo quest’anno.
Tra la rapida stampa di denaro e il debito sovrano degli stati che sale durante la pandemia, la BCE è sulla via di finire la quota di acquisti di bond in anticipo.
Ciò vuol dire che probabilmente i policy maker discuteranno di un’espansione dello stimolo, ma sarà difficile che questa manovra possa arrivare prima di giugno.
La Banca del Giappone ha aumentato lo stimolo monetario e si è impegnata ad acquistare bond illimitati per tenere bassi costi.
Il governatore della BOJ, Haruhiko Kuroda, ha dichiarato che la banca centrale è pronta ad agire per combattere l’impatto del nuovo coronavirus, che danneggerà l’economia globale più del collasso del 2008 di Lehman Brothers.
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- Articolo realizzato con il contributo di Reuters