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Dazi USA all’Unione europea: un miliardo il costo per l’Italia

Pubblicato 03.10.2019, 10:02
© Reuters.

Investing.com – Dopo i costi per la Brexit, la decisione del WTI di ieri sui dazi USA potrebbe presentare un conto superiore al miliardo di euro. L’organizzazione mondiale del Commercio, infatti, ha definito legittimo il diritto di imporre dazi doganali su 7,5 miliardi di dollari di prodotti provenienti dall’Unione europea. La decisione era arrivata a causa dei sussidi ad Airbus (PA:AIR), considerati dal WTI aiuti di Stato illegali.

Tra i paesi più colpiti dalla possibile introduzione di dazi fino al 100% c’è l’Italia, seconda solo alla Francia. Secondo Coldiretti, il settore più interessato potrebbe essere l’agroalimentare, con focus particolare sui vini, formaggi, salumi, pasta, olio extravergine di oliva, agrumi, olive, uva, marmellate, succhi di frutta, pesce e pere in scatola, acqua, superalcolici e caffè.

Secondo la lista dei prodotti pubblicata dalle autorità americane, inoltre, i prodotti italiani potrebbero essere colpiti con tariffe del 25%, andando a interessare particolarmente il pecorino romano, il parmigiano reggiano, il provolone e il prosciutto.

I dazi potrebbero essere introdotti il 18 ottobre e potrebbero colpire anche il whiskey scozzese, i vini francesi, l’Emmental svizzero e la groviera, mentre gli aerei commerciali potrebbero essere colpiti con dazi del 10%.

Preoccupato per l’impatto sull’economia italiana si è detto il ministro degli esteri, Luigi Di Maio. “Per noi è molto importante il tema dazi, ci preoccupa molto perché abbiamo imprese che vivono di export".

"Nel momento in cui l'economia europea rallenta, le nostre aziende devono poter avere certezze, tra queste certezze c'è il nostro rapporto con gli Stati Uniti", ha aggiunto Di Maio.

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Ultimi commenti

scusate ma il miliardo non lo pagano gli americani?
Per quello che mi riguarda, io sto già boicottando i prodotti made in USA
America all autodistruzione nel tentativo di "frenare" la scalata cinese al dominio mondiale. Equilibri cambiati ... o si guarda ad oriente (nonostante i mille problemi democratici ancora in essere...) oppure... ...un bel salto indietro di 50/70 anni di progressi economici è dietro l'angolo.
hanno da perdere anche gli americani, continueranno a mangiare le loro schifezze, apriamo i mercati verso asia e Russia, svegliamoci politici !
Bravo Oscar .. si mangia da schifo in usa !
Ma quando si sveglia l’europa e cominci ad ampliare accordi con la cina? Le tecnologia della cina e’ la migliore al mondo mentre l’europa ha tantissimo su cui puntare come merce di scambio
Fino a che mette dazi sui cinesi ci può stare, esportare 1 e importare 10 non è equo. Ma fare lo stesso con l'Europa e con l'Italia in particolare mi sembra quanto meno inopportono. Gli facciamo e compriamo F35, siamo partner con la Boeing, mandiamo soldati a morire per le loro malefatte, abbiamo loro basi importantissime. Biondo forse te la stai prendendo con quelli sbagliati.
se non tolgono ciuffo biondino saranno o di ati dal resto del mondo
Secondo me dovremmo smetterla di essere così dipendenti dagli USA e incrementare i commerci con gli altri Paesi
Fuori la mafia dall'Italia, chiudiamogli le basi e rimandiamoli a casa e iniziamo a dialogare seriamente con russia e cina
tanto gli americani sono abituati a mangiare skifezze!
se lo meritano, che rimangano obesi e che si mangino le loro pizze con l'ananas
si meritano di mangiare le schifezze che hanno...
A me spiace più per loro xké così facendo mangeranno e berranno davvero male
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