Vi presentiamo una nuova classifica del panorama aziendale europeo in continua evoluzione: Fortune 500 ha appena pubblicato la sua prima edizione europea, che elenca le aziende in base alla quantità di denaro che incassano.
La classifica comprende le aziende di 24 diversi Paesi della regione, compresa la Russia.
Il fatturato totale dell'intera Fortune 500 Europe ammonta a 13,9 trilioni di dollari (13,02 trilioni di euro), l'equivalente di 3,5 volte il Pil della Germania.
A titolo di confronto, il fatturato totale della Fortune 500 statunitense è di 18,1 trilioni di dollari e quello della Fortune Global 500 è di 41 trilioni di dollari.
Le aziende europee hanno dovuto affrontare diverse sfide nell'ultimo anno fiscale, tra cui la guerra in Ucraina e i suoi effetti sui prezzi dell'energia, oltre alla volatilità economica dovuta all'inflazione e ai tassi di interesse elevati
Nonostante le recenti notizie sul suo rallentamento economico, la Germania è ancora la più grande potenza europea quando si tratta di aziende lucrative: 80 aziende tedesche sono presenti nella lista, con Volkswagen (ETR:VOWG) e Uniper ai primi tre posti.
Degna di nota è anche la russa Gazprom che, nonostante abbia dovuto affrontare una raffica di sanzioni occidentali a causa della guerra di Mosca contro l'Ucraina, si colloca ancora tra i 10 maggiori operatori in Europa all'ottavo posto.
Poiché le tensioni e le guerre globali hanno fatto salire i prezzi dell'energia e limitato le forniture, i principali operatori del settore hanno visto crescere i loro ricavi e hanno quindi conquistato alcune delle migliori posizioni della classifica, tra cui il primo posto.
Il gigante britannico dell'energia Shell è la più grande azienda europea con un fatturato annuo di 381 milioni di dollari (355,8 milioni di euro) nel 2022.
Altre aziende energetiche che si piazzano ai primi posti sono la francese TotalEnergies (4), la britannica BP (LON:BP) (6) e Electricité de France, che completa la top 10 delle aziende di maggior valore del continente.
La top 10 di Fortune 500 Europe per il 2023
Nonostante siano presenti nella parte bassa della classifica, le società finanziarie sono ancora le più diffuse, con 84 aziende presenti nell'elenco.
Oltre al settore energetico e finanziario, tra le 500 aziende più grandi d'Europa figurano anche aziende dei settori dei materiali da costruzione (30), degli alimenti e delle bevande (27) e della vendita al dettaglio (25).
"Le aziende europee hanno dovuto affrontare diverse sfide nell'ultimo anno fiscale, tra cui la guerra in Ucraina e i suoi effetti sui prezzi dell'energia, oltre alla volatilità economica dovuta all'inflazione e ai tassi di interesse elevati", ha dichiarato Scott DeCarlo, redattore della lista di Fortune.
"Nonostante i venti contrari, alcuni settori hanno beneficiato di un aumento della domanda dei consumatori dopo l'uscita dalla pandemia, e la sostenibilità è rimasta al centro dell'attenzione per molti di essi - ha aggiunto - con una popolazione eterogenea arrivano anche sfide diverse e quindi queste potenze europee continuano a crescere e ad adattarsi in un panorama geopolitico ed economico sempre più complesso e imprevedibile".
Quali sono i Paesi con le aziende più ricche?
Tra i nomi britannici presenti nell'elenco figurano Tesco (LON:TSCO) (34), BT Group (LON:BT) (152), Diageo (LON:DGE) (188), Marks & Spencer (255), John Lewis Partnership (274) e Bbc Group (436).
Il Regno Unito e la Germania sono seguiti dalla Francia: 71 aziende francesi sono presenti nell'elenco, mentre i Paesi Bassi ne forniscono 37 e la Svizzera 36.
La Fortune 500 Europe comprende 35 amministratrici delegate, ovvero il 7%, una percentuale superiore al 5,8% di rappresentanza femminile nella Fortune Global 500, ma inferiore al 10,4% della Fortune 500 statunitense.
La maggior parte delle aziende elencate è ben consolidata, con una media di 108 anni.
La società più antica dell'elenco è Anheuser-Busch InBev, le cui radici in Germania risalgono al 1366.