Mercoledì, i candidati del GOP hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo alle turbolenze economiche post-pandemia e all'inflazione, criticando il doppio mandato della Federal Reserve. I candidati, tra cui il senatore della Carolina del Sud Tim (BIT:TLIT) Scott, hanno chiesto un cambiamento verso la stabilità dei prezzi come misura per combattere l'inflazione. È stato inoltre proposto l'appoggio all'oleodotto Keystone XL come metodo per aumentare il flusso di risorse e fornire prevedibilità ai titolari di permessi per petrolio e gas. L'ex governatore del New Jersey Chris Christie ha appoggiato queste posizioni, sottolineando il ruolo della politica energetica nella gestione dell'inflazione.
Nel dibattito presidenziale del GOP di mercoledì, il governatore della Florida Ron DeSantis ha identificato la "Bidenomics" e la politica monetaria post-COVID-19 della Federal Reserve come fattori scatenanti dell'inflazione. Si è impegnato a scartare queste politiche nel suo primo giorno di mandato, riorientando la Fed sulla stabilità dei prezzi e dando respiro all'economia.
Scott ha sottolineato il ruolo della politica energetica nella lotta all'inflazione, proponendo il ripristino dell'oleodotto Keystone XL per migliorare il flusso delle risorse e garantire la certezza per i titolari di permessi di trivellazione di petrolio e gas. A questo sentimento ha fatto eco il governatore del New Jersey Chris Christie, che ha sottolineato come l'energia sia fondamentale per far scendere i prezzi.
Il candidato alla presidenza Vivek Ramaswamy ha auspicato un aumento dell'offerta in tutti i settori, in particolare quello abitativo. Ha sottolineato che le restrizioni all'uso del territorio sono un ostacolo significativo per gli alloggi a prezzi accessibili per gli americani comuni.
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