L'aumento di oltre il 45% di Pirelli era prevedibile? ecco come fare!Leggi altro

La crescita dei salari statunitensi sfida gli sforzi anti-inflazione della Fed

Pubblicato 01.11.2023, 01:08
© Reuters.
DX
-
FED
-

Nel terzo trimestre del 2021, l'aumento dei salari e dei benefit negli Stati Uniti ha rappresentato una sfida significativa agli sforzi della Federal Reserve per combattere l'inflazione. Secondo i dati del Dipartimento del Lavoro, l'indice del costo dell'occupazione (ECI), un indicatore cruciale delle retribuzioni, ha registrato un aumento dell'1,1%, in leggero aumento rispetto all'aumento dell'1% del secondo trimestre. Tuttavia, se depurata dalla rapida inflazione, la crescita totale dei compensi è scesa allo 0,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnando un calo significativo rispetto all'aumento dell'1,6% del secondo trimestre.

Gli economisti hanno evidenziato una tendenza al raffreddamento delle retribuzioni medie. I salari e gli stipendi dei lavoratori del settore privato, esclusi i bonus e gli incentivi, hanno registrato un aumento di appena lo 0,9%, in calo rispetto all'1,1% del trimestre precedente. L'ECI è un parametro essenziale per i funzionari della Federal Reserve, in quanto riflette le variazioni retributive degli stessi ruoli professionali nel corso del tempo.

Nell'autunno dell'anno scorso, la crescita delle retribuzioni e dei benefit rilevata dall'ECI ha raggiunto un picco del 5,1%. Tuttavia, la rapida inflazione ha eroso il potere d'acquisto degli americani. L'obiettivo della Fed è quello di rallentare l'inflazione per facilitare gli aumenti di reddito corretti per l'inflazione anche in presenza di aumenti salariali più contenuti. Il presidente della Fed Jerome Powell ha suggerito che aumenti salariali annuali di circa il 3,5% sono coerenti con l'obiettivo di inflazione del 2% della banca centrale.

A ottobre di quest'anno, il tasso d'inflazione europeo è sceso al 2,9%, grazie al calo dei prezzi dei carburanti, ma la crescita è rimasta stagnante. L'aumento dei tassi di interesse e l'incertezza delle prospettive economiche potrebbero portare all'inazione della Federal Reserve. Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno registrato una forte crescita dei salari quest'estate, complicando ulteriormente la lotta della Fed contro l'inflazione.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.