Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco i temi caldi da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 14 ottobre.
1. I nuovi iPhone Apple (NASDAQ:AAPL)
Il lancio dell’iPhone 5G di Apple ha deluso le speranze degli ottimisti, in quanto la compagnia ha ammesso che la maggior parte delle funzionalità avanzate avranno pochi benefici immediati per i clienti USA, considerato il lento arrivo delle reti 5G.
Il titolo di Apple si è stabilizzato negli scambi premarket dopo essere crollato del 2,7% sulla scia del lancio del nuovo prodotto. Il prezzo ridotto dei quattro nuovi modelli della compagnia fa temere agli analisti che i margini lordi possano soffrirne.
2. I titoli azionari cinesi raggiungono una pietra miliare
Il mercato azionario cinese ha superato la soglia dei 10 mila miliardi di dollari di valutazione per la prima volta, a testimoniare la forza delle sue compagnie tech e la dimensione del mercato domestico sui cui operano, nonché il relativo successo del paese nella lotta al virus Covid-19.
La Cina è l’unica grande economia al mondo che sembra destinata ad evitare la contrazione quest’anno, secondo il Fondo Monetario Internazionale, che ha stimato una crescita dell’1,9% per il paese nelle previsioni aggiornate pubblicate ieri.
3. Le borse USA apriranno al ribasso; riflettori sui risultati delle banche
Alle 6:20 ET (10:20 GMT), i future Dow 30 scendono di 11 punti, o meno dello 0,1%, mentre il contratto dei future S&P 500 va giù dello 0,2% ed i future NASDAQ sono in calo dello 0,1%.
Le banche saranno al centro della scena anche oggi, con i risultati di Wells Fargo (NYSE:WFC), Goldman Sachs (NYSE:GS), Bank of America (NYSE:BAC), PNC Financial (NYSE:PNC) e US Bancorp (NYSE:NYSE:USB).
Saranno seguiti con attenzione i risultati di United Airlines, dopo che Delta ha deluso le aspettative ieri.
4. Il FMI si prepara a spaventare i mercati dei bond
In vista del vertice autunnale del Fondo Monetario Internazionale, sarà pubblicato il report sul monitoraggio fiscale del FMI, che traccerà il possibile corso dei deficit di bilancio del prossimo anno sulla scia della pandemia.
Il FMI ieri ha dichiarato che si aspetta che la pandemia colpisca i mercati emergenti, ad esclusione della Cina, più duramente di quelli avanzati, con una perdita totale della produzione pari a circa l’8,1% tra l’inizio di quest’anno e la fine del 2021.
5. Il greggio fatica a restare sopra i 40 dollari; attesi dati API
Alle 6:20 ET, i future del greggio USA scendono dello 0,5% a 39,99 dollari al barile, mentre i future del Brent, il riferimento globale, vanno giù dello 0,4% a 42,28 dollari al barile.
Alle 16:30 ET, l’American Petroleum Institute pubblicherà la stima sulle scorte statunitensi della scorsa settimana.