Ricevi uno sconto del 40%

Turchia taglia tasso d'interesse di 100 pb nonostante un'inflazione all'80%

Pubblicato 18.08.2022, 14:58
Aggiornato 18.08.2022, 14:11

Di Geoffrey Smith

Investing.com -- La banca centrale turca ha tagliato il suo tasso di interesse di riferimento di un intero punto percentuale nella riunione terminata questo giovedì, nonostante il paese soffra di un'inflazione dell'80%.

Nella dichiarazione che accompagna le decisioni, la banca ha giustificato la sua azione indicando "un rallentamento della crescita previsto per il trimestre in corso".

La banca ha tagliato il tasso repo a una settimana al 13% dal 14%, dopo averlo mantenuto stabile nell'ultimo anno. L'istituto ha anche ridotto i tassi overnight di deposito e prestito, che formano un corridoio per i tassi a breve termine, rispettivamente all'11,50% e al 14,50%.

L'annuncio ha colpito la lira, gravemente appesantita da un decennio di politiche macroeconomiche non ortodosse e spesso errate sotto la guida del presidente Recep Tayyip Erdoğan. Il dollaro è schizzato fino a 18,1488 prima di ridurre i guadagni e salire dello 0,7% a 18,0759 alle 08:00 ET (12:00 GMT). L'indice azionario di riferimento BIST 100 è calato bruscamente prima di riprendersi e raggiungere più o meno il livello precedente all'annuncio. I credit default swap sulle obbligazioni sovrane del Paese sono aumentati di circa 50 punti base.

La lira è già scesa di circa il 27% rispetto al dollaro quest'anno, sullo sfondo di un'inflazione impetuosa che la banca centrale non è riuscita a contrastare efficacemente. L'indice dei prezzi al consumo è aumentato del 79,6% nei 12 mesi fino a luglio, ponendo le basi per quella che sarebbe la seconda crisi valutaria in soli quattro anni.

Erdoğan ha licenziato il suo ultimo governatore della banca centrale per non aver assecondato le sue politiche di stimolo economico, mantenendo i tassi di interesse troppo alti dopo la crisi valutaria del 2018.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Nello statement, la CBRT ha detto che si aspetta un "processo di disinflazione da avviare sulla base delle misure adottate e implementate con decisione per rafforzare la stabilità finanziaria e dei prezzi sostenibili, insieme alla risoluzione del conflitto regionale in corso", in quello che è sembrato un cenno al ruolo di Erdoğan nella mediazione per l'accordo sull'esportazioni di grano dall'Ucraina ai mercati mondiali.

Il conflitto tra Russia e Ucraina continua, ma l'accordo ha contribuito a placare i timori di carenza di cibo in molti Paesi poveri che dipendono dall'Ucraina e dalla Russia per le importazioni di grano. {I futures sul grano degli Stati Uniti sono ora al di sotto dei livelli raggiunti immediatamente prima dell'invasione di febbraio.

Questo, insieme al calo globale dei prezzi dell'energia a partire dalla metà dell'anno, ha tolto un po' di vigore all'inflazione turca, che ha raggiunto un tasso mensile del 2,37% a luglio, in calo rispetto al picco del 13,6% di gennaio e con l'aumento più basso dall'ottobre dello scorso anno.

Anche così, gli analisti sono rimasti perplessi dalla decisione. "Proprio quando si pensa che la CBRT non possa diventare più folle, si spinge a un altro livello di follia", ha dichiarato Tim (BIT:TLIT) Ash, associato alla Chatham House di Londra.

Ultimi commenti

Nonostante il crollo delle criptovalute, ringrazio ancora Dio per i suoi validi consigli finanziari. Ho iniziato a investire in azioni e criptovalute con soli $ 1.000 e da quando ho seguito le mie linee guida per esperti per settimane, ho guadagnato fino a $ 11.400 nel mio portafoglio. Contattalo su What's App 44 (744)-898-3769
ibtassi dovrebbero portarli a 0%
Hanno fatto benissimo
Quello che succede ad avere un autocrate populista al governo
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.