MILANO (Reuters) - Le misure contenute nella legge di bilancio 2017 riguardanti il sistema previdenziale vanno ad aumentare il debito pensionistico implicito e aprono la porta a nuovi tagli delle pensioni in futuro.
Lo ha detto il presidente dell'Inps Tito Boeri, intervenuto al convegno Tuttopensioni 2017 organizzato da Il Sole 24 Ore. "Questa manovra aumenterà il debito implicito e scarica oneri sulle generazioni future", ha affermato Boeri.
Con debito implicito s'intende l'insieme degli impegni presi dallo Stato nei confronti degli attuali contribuenti e pensionati e dei contribuenti futuri.
"Questa manovra lo aumenta in modo non irrilevante", ha sottolineato Boeri, che in particolare ha puntato l'indice sull'introduzione della quattordicesima per le pensioni più basse, in misura slegata da reddito.
"Certamente l'intervento sulla quattordicesima può venire a premiare delle persone che si trovano in famiglie dove ci sono redditi e patrimoni ingenti", ha affermato il presidente dell'Inps.
Lo scetticismo con cui la classe politica ha commentato i rilievi già fatti dai vertici dell'Inps sul debito implicito segnala il rischio di nuovi tagli alle pensioni, secondo Boeri.
"Se si dice che il debito implicito è qualcosa che non ha valore, si sta implicitamente dicendo che ci saranno nuovi tagli alle pensioni", ha chiosato Boeri, sollecitando un intervento strutturale sulla povertà, il cui raddoppio in Italia dalla crisi del 2008 ha colpito interamente la fascia di età under 65.
(Elvira Pollina)