MILANO (Reuters) - ** Banco Bpm (MI:PMII) perde terreno a Piazza Affari dopo i risultati del primo trimestre inferiori alle stime dovuti principalmente al calo delle commissioni e al costo del rischio che rimane elevato.
** Alle 11,30 circa il titolo dell'istituto segna un calo del 3,15% a 2,9647 euro registrando il peggiore andamento nell'indice FTSE Mib e in controtedenza al paniere dei bancari italiani in rialzo dello 0,4% circa.
0,3%. Scambi per circa 17,6 milioni di pezzi, poco superiori alla media giornaliera delle ultime trenta sedute.
** Secondo Kepler Cheuvreux "l'utile netto del primo trimestre è sotto le aspettative principalmente a causa delle alte rettifiche e dei minori ricavi, con costi in linea".
** Simile giudizio anche da parte di Morgan Stanley (NYSE:MS) che sottolinea inoltre come l'attenzione rimanga concentrata sull'attività di riduzione dei crediti deteriorati necessaria per migliorare la redditività della banca.
** "Non ci è chiaro quali potrebbero essere le rettifiche du crediti e quanto tempo ci vorrà per ripulire il bilancio prima che gli accantonamenti possano normalizzarsi", dice Morgan Stanley.
** Anche Mediobanca (MI:MDBI) Securites sottolinea la centralità dell'azione di derisking della banca e il suo perimetro di ampiezza. In particolare, dice il broker "non ci è chiaro se la possibile ulteriore riduzione dello stock di Npl lordo possa rallentare il calo del costo del rischio a causa della necessità di mantenere alte le coperture per facilitare tagli aggiuntivi nello stock di deteriorati".
** L'ulteriore derisking non dovrebbe tuttavia essere un motivo di preoccupazione per l'adeguatezza patrimonale della banca, aggiunge Mediobanca.
** Banco Bpm ha annunciato ieri un utile netto di 223 milioni che beneficia di una plusvalenza di 176 milioni derivante dal riassetto nella bancassicurazione. Le commissioni nette sono scese del 7,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il costo del credito è di 98 punti base.