MILANO, 18 novembre (Reuters) - Chiusura in deciso rialzo a
Piazza Affari, sostenuta dal comparto auto, che beneficia
dell'euforia del settore per il risultato positivo dell'Ipo di
General Motors e dai finanziari.
"Si pensavo che proseguisse la correzione e invece il
mercato ha preso a correre", osserva un trader.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> termina la seduta in rialzo
dell'1,17%. Volumi per 2,3 miliardi di euro.
* Tonici i titoli dell'automotive, in linea con il buon
andamento del settore a livello europeo <.SXAP> (+3%). FIAT
rialza la testa dopo due giorni di correzione e
guadagna il 3,5%, seguita dalla controllante EXOR
(+1,75%). "Il titolo del Lingotto è ovviamente galvanizzato
dalla partenza sprint in Borsa di GM", dice un trader.
* PIRELLI sale del 3,68% e PIAGGIO
positiva.
* Tra i bancari si mette in luce POP MILANO
(+3,2%). Bene anche UNICREDIT . Stamani il titolo si è
rafforzato dopo le dichiarazioni rilasciate a Francoforte
dall'AD Federico Ghizzoni, che ha rassicurato sull'esposizione
"quasi nulla" di Piazza Cordusio all'Irlanda. Sale con un passo
più lento INTESA SP (+0,4%).
* STMicroelectronics strappa con un balzo del
+3,8%, sovraperformando gli altri tecnologici europei <.SX8P>,
in salita dell'1,3%
* Torna sotto pressione MEDIASET in calo dello
0,75%. Ieri Cheuvreux ha declassato il titolo a "underperform"
da "selected list" e ha tagliato il target price e le previsioni
di utile per il 2010 e il 2011. Inoltre oggi il cda della
controllata spagnola Telecinco ha approvato i termini
dell'aumento di capitale da quasi 500 milioni, che comporterà
per Mediaset un esborso di 252,5 milioni.
* Nel mirino delle vendite anche FINMECCANICA
(-1,26%), declassata da Banca Akros a "reduce" da "accumulate"
dopo che l'incontro con gli investitori a Londra non ha portato
buone notizie.
* Fuori dal paniere principale, cedente ENEL GREEN POWER
(-0,8%) di poco sopra il prezzo di collocamento a 1,6
euro. Impennata con scambi intensi per SOPAF (+15%)
che, secondo indiscrezioni stampa parzialmente confermate,
sarebbe vicina ad un accordo per il rifinanziamento del debito.
* Ben comprata con volumi anche COIN (+6,3%) dopo
l'avvio della processo volto all'eventuale dismissione della
partecipazione di Financière Tintoretto, controllata da Pai
Partners, nel gruppo retail.
* Sale del 4,96% anche TREVI . Banca Akros ha
mantenuto il "buy" sul titolo, giudicando il titolo
sottovalutato rispetto ai suoi" pari".
* Sul fronte dei ribassi, ZUCCHI cede il 2,85%. La
società ha dato mandato all'AD di convocare l'assemblea
straordinaria per l'assunzione dei provvedimenti previsti
dall'articolo 2446 del Codice Civile, in cui si proporrà agli
azionisti un aumento di capitale da 15 milioni di euro.