FTSE MIB apre positivo e parte all'attacco dei 17000 punti

Investing.com - FTSE MIB, l'indice apre la seduta odierna a 16985 punti, e subito tenta un timido recupero portandosi sopra i 17000 punti .

La tendenza  dovrà essere confermata da ulteriori acquisti in quanto al momento non ci sono ancora gli elementi per poterla considerare tale.  

Dopo i primi scambi sono  in rialzo 27 titoli su 37 con un range di variazione cha va dal migliore (Telecom) che guadagna il 2.09%, al peggiore (Fiat) che scende dell’1.34%.

Gli indici Italiani che, dopo le prime battute,  stanno facendo meglio, sono il FTSE Italia Telecomunicazioni che cresce dell’1.99%, il FTSE Italia Beni e Immobili che guadagna lo 0.98%, il FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità  che sale dello 0.73%.

Gli indici peggiori sono al momento il FTSE Italia Automobili e Componentistica che perde  l’1.00%, Il FTSE Italia Media che scende dello 0.33%, il FTSE Italia Servizi al Consumo che cede lo 0.15%.  

Sul fronte politico interno le discussioni sulle riforme costituzionali si sprecano, oggi i 35 saggi si dovrebbero insediare, incontreranno Napolitano e poi inizieranno a svolgere le loro funzioni, siamo ormai un Paese  nel quale nulla o quasi viene deciso, senza prima nominare una congrua pattuglia di “saggi” che affrontino ed analizzino i vari argomenti  dall’alto della loro saggezza e viene spontaneamente da chiedersi come mai, con tanti saggi in circolazione, il nostro Paese abbia potuto ridursi nelle attuali condizioni.

Letta parla di 18 mesi per varare le riforme, come se stesse parlando di un veloce lasso di tempo e preannuncia il "tutti a casa" se questo  limite temporale non venisse rispettato.  

Bossi intanto, rompendo qualsiasi indugio, ha aperto pubblicamente le ostilità contro il suo stesso segretario di partito Maroni, definendolo un traditore ed  annunciando che intende “riprendersi” la Lega; marziale decisione che il “Senatur” sembra aver preso immediatamente dopo che gli è stato tolto dal partito, l’appannaggio di oltre 800 mila euro all’anno … sarà certamente una coincidenza.  

Berlusconi , dal canto suo, prosegue imperterrito la sua personale lotta contro la magistratura dichiarando che gli esiti processuali non influenzeranno il governo, ma nel contempo i falchi del suo partito volteggiano minacciosi, direttamente sulla verticale dell’esecutivo Letta.

Giornata “pesante”, quella odierna, sul fronte delle principali news economiche di oggi avremo dalle ore 9.00 l’indice Halifax mensile dei prezzi delle abitazioni e l’indice dei prezzi delle case UK, alle 9.15 l’indice svizzero mensile dei prezzi al consumo e l’IPC annuale svizzero, alle 11.50 l’asta delle obbligazioni spagnole a 10 anni, alle 12.00 gli ordinativi mensili alle fabbriche tedesche, alle 13.00 l’annuncio sul tasso d’interesse sulla sterlina inglese e il dato sul QE totale della BoE, alle 13.45 l’annuncio sul tasso d’interesse sull’euro, alle 14.30 le richieste di disoccupazione continua e le richieste dei sussidi di disoccupazione USA, sempre alle 14.30 conferenza stampa della BCE e alle 16.00 l’indice Ivey dei direttori degli uffici d’acquisto canadesi.

Durante la seduta odierna, alle ore 9.24, si stanno scambiando un numero di azioni inferiore alla media delle  ultime sedute e pari a 126.609.968 per un controvalore nella media di 160.036.506 euro, i contratti scambiati finora sono  13.763 e le azioni in negoziazione sono 207 di cui 108 sono in rialzo e 82 in ribasso; 17 sono quelle rimaste invariate. 

Il rapporto tra azioni positive/negative è al momento di  1.32:1

I titoli migliori sull'indice milanese al momento sono  Banca MPS che a 0.2643 guadagna l’1.65%, Telecom Italia che a  0.5820 cresce dell’1.22% e Enel  che a 2.8320 aumenta dell’1.07%.
 
Fra i peggiori, troviamo per adesso Fiat che a 6.240 scende dell’1.34%,  Salvatore Ferragamo che a 23.45 perde lo 0.59%, Ansaldo che a 7.450 scende dello 0.47%.

Mixed, al momento, le altre principali borse europee con Francoforte che guadagna lo 0.07%, Londra che sale  dello 0.19%, Madrid che è in aumento dello 0.57%, Parigi che cala dell’1.87% e Milano che é al momento positiva  dello 0.29% a 17020 punti.

Il cambio    EUR/USD è per ora  in conformazione parzialmente rialzista  e scambia a 1.3119, dopo aver toccato un minimo   temporaneo a  1.3075.