Investing.com – L’euro è scambiato in un range stretto contro la sterlina, i mercati attendono l’esito dell’accordo sul debito greco in vista del vertice dei ministri delle finanze della zona euro, previsto oggi a Bruxelles.
Il rapporto EUR/USD ha toccato 0,8380, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è arrestato a 0,8370, in calo delle 0,01%.
Supporto a breve termine a 0,8345, minimo di giovedì scorso e resistenza a 0,8398, massimo di giovedì e di sei giorni.
Venerdì la International Swaps and Derivatives Association ha dichiarato che lo swap del debito costituisce un “evento” che potrebbe attivare credit-default swaps con lo scopo di proteggere investitori contro le perdite sul debito sovrano greco.
Sui mercati i timori per la Grecia hanno offuscato i forti dati occupazionali USA rilasciati venerdì.
Il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che l’economia USA ha segnato un aumento di 277.000 posti di lavoro a febbraio, contro il previsto aumento di 210.000. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al minimo di tre anni dell’8,3%.
I dati forti hanno spinto il dollaro con il conseguente calo delle aspettative verso un allentamento quantitativo da parte della Federal Reserve.
L’euro, è sceso contro il dollaro ma è sceso contro lo yen, con EUR/USD su dello 0,02% a 1,3121 ed EUR/JPY in calo dello 0,28% a 107,92.
Nel corso della giornata i ministri delle finanze della zona euro si incontreranno a Bruxelles per l’approvazione finale al salvataggio di 130 miliardi di euro alla Grecia.
I ministri discuteranno anche della Spagna, dopo che il primo ministro Mariano Rajoy ha annunciato che il paese taglierà il deficit pubblico al 5,8%, contro il 4,4% previsto per il 2012.
Il rapporto EUR/USD ha toccato 0,8380, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è arrestato a 0,8370, in calo delle 0,01%.
Supporto a breve termine a 0,8345, minimo di giovedì scorso e resistenza a 0,8398, massimo di giovedì e di sei giorni.
Venerdì la International Swaps and Derivatives Association ha dichiarato che lo swap del debito costituisce un “evento” che potrebbe attivare credit-default swaps con lo scopo di proteggere investitori contro le perdite sul debito sovrano greco.
Sui mercati i timori per la Grecia hanno offuscato i forti dati occupazionali USA rilasciati venerdì.
Il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che l’economia USA ha segnato un aumento di 277.000 posti di lavoro a febbraio, contro il previsto aumento di 210.000. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al minimo di tre anni dell’8,3%.
I dati forti hanno spinto il dollaro con il conseguente calo delle aspettative verso un allentamento quantitativo da parte della Federal Reserve.
L’euro, è sceso contro il dollaro ma è sceso contro lo yen, con EUR/USD su dello 0,02% a 1,3121 ed EUR/JPY in calo dello 0,28% a 107,92.
Nel corso della giornata i ministri delle finanze della zona euro si incontreranno a Bruxelles per l’approvazione finale al salvataggio di 130 miliardi di euro alla Grecia.
I ministri discuteranno anche della Spagna, dopo che il primo ministro Mariano Rajoy ha annunciato che il paese taglierà il deficit pubblico al 5,8%, contro il 4,4% previsto per il 2012.