TOKYO, 1 novembre (Reuters) - Il dollaro è arrivato a guadagnare oltre l'1% contro yen in un mercato reso prudente dalla possibilità di interventi valutari da parte di Tokyo, ma ha poi ritracciato rapidamente il balzo che i trader tendono ad attribuire a un errore tecnico.
La decisione di tornare a stampare moneta che la Fed dovrebbe prendere nella riunione del 2-3 novembre ha pesato sul dollaro ma il mercato è anche consapevole che la debolezza del cambio dollaro/yen potrebbe innescare un nuovo intervento delle autorità nipponiche.
Il dollaro è salito fino a a 81,60 yen balzando di oltre l'1% dopo essere scivolato fino a un nuovo minimo da 15 anni a 80,25 dollari. Alle 7,50 il biglietto verde quota in rialzo di 0,3% a 80,51/55 yen. Il cambio dollaro/yen non è lontano dal minimo del secondo dopoguerra di 79,75 yen. Sostenuti da dati robusti sulla manifattura cinese, si sono rafforzati nella notte il dollaro australiano e neozelandese. Quest'ultimo in particolare ha toccato un massimo da 27 mesi.
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