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Dollaro al massimo di 4 mesi dopo l’uscita dall’accordo con l’Iran

Pubblicato 09.05.2018, 09:37
© Reuters.  Dollaro al massimo di 4 mesi dopo l’uscita dall’accordo con l’Iran
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Investing.com - Il dollaro sale ad un nuovo massimo di quattro mesi contro il paniere delle valute questo mercoledì, spinto dall’aumento del rendimento dei Buoni del Tesoro USA sulla scia della decisione del Presidente Donald Trump di ritirarsi dall’accordo sul nucleare con l’Iran.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,32% a 93,42 alle 03:36 ET (07:36 GMT), il massimo dal 19 dicembre.

Il dollaro è stato incoraggiato dall’aumento del rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA sopra l’importante soglia psicologica del 3% al massimo di due settimane, grazie all’impennata del prezzo del greggio che ha alimentato le aspettative sull’inflazione.

Un aumento sopra il massimo del 3,035% segnato il 25 aprile lo porterebbe al massimo dall’inizio del 2014.

Ieri, Trump ha fatto uscire gli Stati Uniti dall’accordo internazionale sul nucleare iraniano, facendo aumentare il rischio di conflitti in Medio Oriente, con un effetto domino sulle scorte di greggio globali e sull’economia mondiale.

Il dollaro sale al massimo di quattro giorni contro lo yen, con la coppia USD/JPY in salita dello 0,56% a 109,73.

Il dollaro inoltre ha guadagnato terreno contro l’euro, sotto pressione in un nuovo clima di apprensione per il trambusto politico in Italia. Il cambio EUR/USD scende dello 0,28% a 1,1831, il minimo dal 22 dicembre.

La moneta unica si è indebolita nelle ultime sedute dopo una serie di dati economici deboli che hanno alimentato le speculazioni che la Banca Centrale Europea possa non riuscire a concludere il suo programma di acquisti di stimolo a settembre, come prevedono invece alcuni investitori.

In calo anche la sterlina, con la coppia GBP/USD giù dello 0,24% a 1,3515 dopo essere scesa al minimo di quattro mesi di 1,3483 ieri.

La valuta britannica è scesa nelle ultime settimane, con gli investitori che hanno ridotto le aspettative su un aumento dei tassi da parte della Banca dell’Inghilterra questa settimana tra i segnali di un indebolimento dell’economia.

Il dollaro australiano tocca un nuovo minimo di undici mesi, con la coppia AUD/USD giù dello 0,55% a 0,7412, e anche il dollaro neozelandese scende, con il cambio NZD/USD in calo dello 0,2% a 0,6954, un livello che non si registrava da metà dicembre.

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