Investing.com - Il dollaro è stabile contro il paniere delle principali valute rivali questo mercoledì, dopo i dati migliori del previsto sulla creazione di nuovi posti di lavoro negli USA; intanto, si attende l’inizio del vertice bilaterale USA-Cina.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è stabile a 100,46 alle 08.31 ET.
L'azienda di elaborazione buste paga ha dichiarato un aumento di 263.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, superando ampiamente le previsioni di una creazione di 187.000 nuovi posti di lavoro.
C’è una certa tensione sui mercati in vista del summit tra i leader di USA e Cina, un vertice durante il quale si discuterà di scambi commerciali e di sicurezza, nonché dei programmi militari della Corea del Nord.
Il biglietto verde ha risentito dei dubbi sulla fattibilità dell’agenda di riforme promessa in campagna elettorale da Trump, che spingerebbero l’economia USA ed incoraggerebbero la Fed ad inasprire la politica monetaria in maniera più decisa.
La Fed rilascerà i verbali dell’ultimo vertice FOMC nel corso della seduta, mentre per venerdì sono attesi i dati sull’occupazione USA.
Il dollaro è in calo contro lo yen valuta rifugio, con il cambio USD/JPY in salita dello 0,38% a 111,16.
L’euro è in calo, con il cambio EUR/USD in calo a 1,0668 dopo essere sceso ieri al minimo di tre settimane di 1,0634.
La sterlina è stabile contro il biglietto verde, con il cambio GBP/USD in salita 0,36% to 1,2485, dopo i dati sul settore terziario britannico che hanno mostrato una forte crescita.
Il dollaro australiano è in salita, con il cambio AUD/USD su dello 0,2% a 0,7579, dopo aver toccato ieri il minimo di tre settimane di 0,7544.
La Reserve Bank of Australia ha mantenuto il tasso invariato all’1,5% in conclusione al vertice di politica monetaria, come previsto dai mercati, ma ha evidenziato un indebolimento del mercato del lavoro.