Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo venerdì, nelle aspettative di un aumento dei tassi USA per il 2016 che continuano ad offrire un certo supporto, mentre gli investitori attendono i dati USA sulle vendite al dettaglio e sul sentimento dei consumatori, nonché un discorso dalla Presidente della Fed Janet Yellen.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,32% a 1,1023, vicino al minimo di oltre due mesi di 1,0981 toccato ieri.
Intanto, dai verbali del vertice di politica monetaria di settembre della Federal Reserve, rilasciati mercoledì, è emerso che secondo molti membri votanti della commissione di politica economica un aumento dei tassi sarà garantito "relativamente presto" se l’economia statunitense continuerà a rafforzarsi.
Il dollaro è stato supportato dai dati di ieri che hanno mostrato che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata l’8 ottobre è rimasto stabile a 246.000 unità. Gli analisti avevano previsto un aumento di 8.000 unità.
Il cambio GBP/USD è in calo dello 0,52% a 1,2190.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,35% a 104,08, riavvicinandosi al minimo di oltre due mesi di 104,63 toccato ieri.
Il dollaro australiano e quello neozelandese restano invariati, con la coppia AUD/USD a 0,7585, ed il cambio NZD/USD a 0,7159.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,30% a 97,82, poco al di sotto del massimo di sette mesi di 98,12.