LONDRA (Reuters) - Il dollaro cede terreno nei confronti delle altre valute, zavorrato dalle indiscrezioni secondo cui la presidente della Federal Reserve Janet Yellen potrebbe esprimere perplessità sul rialzo che ha interessato il biglietto verde negli ultimi giorni, spingendolo a toccare il massimo di 13 anni e mezzo, e sul balzo dei rendimenti dei governativi Usa.
** A provocare il rally del biglietto verde le aspettative che il neo presidente Donald Trump possa avviare politiche che avranno come conseguenza un rialzo dell'inflazione.
** Ma a due mesi dal vero e proprio insediamento di Trump alla Casa Bianca e con il rialzo dei tassi da parte della Fed il mese prossimo dato quasi per scontato, molte banche avvertono che il biglietto verde potrebbe essere protagonista di una inversione di rotta.
** "Oggi l'attenzione è tutta per Yellen", spiega Valentin Marinov, responsabile forex strategy per il G10 di Credit Agricole (PA:CAGR). "Yellen potrebbe non condividere l'entusiasmo del mercato sul futuro impatto delle politiche di Trump e potrebbe esprimere preoccupazione sul rally del dollaro il che potrebbe provocare prese di profitto sul dollaro".
** La testimonianza di Yellen alla Commissione economica congiunta è previsto alle 17.
** Il primo intervento speciale della Banca del Giappone per limitare il rialzo dei tassi dei governativi giapponesi ha spinto i rendimenti in territorio negativo e il dollaro brevemente in rialzo fino a 109,30 yen.