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Dollaro stabile dopo i verbali Fed; euro e sterlina su per la Brexit

Pubblicato 11.04.2019, 07:38
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Investing.com - Il dollaro rimane invariato questo giovedì, in seguito alla pubblicazione dei verbali del vertice di marzo della Federal Reserve.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 96,523 alle 1:40 ET (05:40 GMT), giù dello 0,04%.

Dai verbali è emerso che la maggior parte dei policymaker si aspetta che la banca centrale resti in pausa per il resto dell’anno.

Tuttavia, i funzionari della Fed hanno lasciato aperta la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi affermando che alcuni policymaker in determinate circostante potrebbero “ritenere appropriato alzare modestamente il range obiettivo del tasso dei fondi federali nel corso dell’anno”.

“Numerosi partecipanti hanno sottolineato che il range appropriato del tasso dei fondi federali potrebbe andare in qualsiasi direzione”, si legge nei verbali.

Ieri, il FMI ha tagliato le previsioni sulla crescita mondiale di quest’anno al minimo dal 2009, un mero 3,3%.

Nel frattempo, l’euro ha recuperato parte delle iniziali perdite sulla scia della decisione invariata della Banca Centrale Europea sui tassi di interesse e dei commenti economici negativi resi dal Presidente della BCE Mario Draghi.

“I dati in arrivo continuano ad essere deboli, soprattutto per il settore manifatturiero … Lo slancio di crescita più lento dovrebbe persistere quest’anno”, ha affermato Draghi.

Il cambio EUR/USD si attesta a 1,1280, su dello 0,1%.

La coppia GBP/USD sale dello 0,1% a 1,3103 dopo che i leader dell’Unione Europea ed il Regno Unito hanno concordato una “proroga flessibile” della scadenza della Brexit fino al 31 ottobre, accordo accettato dal Primo Ministro Theresa May.

In una conferenza stampa dopo il raggiungimento dell’accordo, May ha affermato che “le scelte che ci ritroviamo davanti ora sono austere e la tempistica è chiara”. Ha espresso “enorme frustrazione” per il fatto che il Regno Unito non abbia ancora lasciato l’UE.

Il cambio USD/JPY sale dello 0,1% a 111,07.

Il cambio AUD/USD e la coppia NZD/USD scendono dello 0,1%.

La coppia USD/CNY è pressoché invariata a 6,7121.

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