Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo giovedì, mentre continuano a pesare dati sull’occupazione del settore privato pubblicati nella seduta precedente e gli investitori restano cauti in attesa dei dati sull’occupazione non agricola previsti per domani.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,08% a 1,0894.
Il dollaro è andato sotto pressione quando ieri l’azienda di elaborazione buste paga ADP ha dichiarato che l’occupazione non agricola privata USA è aumentata di 185.000 unità il mese scorso, ben al di sotto dei 215.000 nuovi posti di lavoro previsti.
Gli investitori attendono il report sull’occupazione non agricola statunitense che sarà rilasciato domani e che potrebbe alimentare le aspettative di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Il dollaro scende contro la sterlina, con la coppia GBP/USD su dello 0,08% a 1,5615.
Questa mattina l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha reso noto che la produzione manifatturiera è cresciuta dello 0,2% a giugno, in linea con le aspettative, dopo il calo dello 0,6% a maggio.
Su base annua, la produzione manifatturiera è aumentata al tasso dello 0,5%, al di sopra dello 0,4% previsto, dopo l’incremento dell’1,0% segnato a maggio.
Nel report si legge, inoltre, che la produzione industriale britannica è scesa dello 0,4% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo la riduzione dello 0,3% nel mese precedente.
Intanto, il dollaro è pressoché invariato contro lo yen, con il cambio USD/JPY a 124,85 ed in salita contro il franco svizzero, con la coppia USD/CHF su dello 0,30% a 0,9820.
Il dollaro australiano scende, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,37% a 0,7329, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,42% a 0,6540.
Stamane i dati hanno mostrato che il numero di occupati in Australia è aumentato di 38.500 unità a luglio, ben al di sopra dei 10.000 previsti. Il numero degli occupati è salito di 7.000 unità a giugno, dato rivisto da un incremento di 7.300 unità stimato precedentemente.
Nel report si legge inoltre che il tasso di disoccupazione australiano è salito al 6,3% il mese scorso dal 6,1% di giugno, dato rivisto da una stima precedente del 6,0%. Gli analisti avevano previsto un tasso pari al 6,0% a luglio.
Intanto, il cambio USD/CAD è stabile a 1,3167.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 98,04.