Investing.com - L’euro rimane invariato questo lunedì, gli investitori aspettano il vertice di questa settimana della Banca Centrale Europea durante il quale potrebbero essere annunciati nuovi stimoli, mentre sulla sterlina pesa l’incertezza per la Brexit.
L’euro è pressoché invariato a 1,1029 alle 03:41 ET (07:41 GMT), dopo essere sceso dello 0,1% venerdì.
La BCE dovrebbe approvare nuove misure di stimolo giovedì per dare slancio ad un’economia in difficoltà, ma l’esatta composizione del pacchetto di stimolo non è ancora chiara.
Sebbene un taglio dei tassi di interesse sia considerato praticamente certo, la grande domanda riguarda l’eventuale ripresa degli acquisti di asset, dopo che alcuni policymaker l’hanno definita prematura.
L’aumento delle aspettative di un allentamento da parte della BCE giunge sulla scia degli interventi delle altre banche centrali globali per allentare la politica monetaria, compresa la Banca Popolare Cinese, che venerdì ha tagliato la quantità di denaro che le banche devono tenere come riserva.
I policymaker si stanno affrettando a stimolare la crescita con lo scontro commerciale tra Stati Uniti e Cina che entra nel secondo anno, aumentando il rischio di recessione.
La Federal Reserve continuerà ad agire “nel modo appropriato” per sostenere l’espansione economica nella principale economia mondiale, ha dichiarato venerdì a Zurigo il Presidente Jerome Powell, confermando le aspettative di un taglio dei tassi in occasione della prossima decisione di politica monetaria il 18 settembre.
La sterlina è scambiata a 1,2254, in calo dello 0,2% sulla giornata.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 98,40.
Il dollaro è scambiato a 106,97 yen, pressoché invariato rispetto a venerdì.
--Articolo realizzato con il contributo di Reuters