Investing.com- Lunedì la sterlina ha guadagnato sul dollaro, toccando il limite massimo in due giorni, dopo che venerdì dati economici migliori del previsto hanno mostrato che l’economia britannica è cresciuta inaspettatamente nel secondo trimestre.
Il cambio GBP/USD ha toccato quota 1.5558 in chiusura dei mercati asiatici, il cambio più alto dal 26 agosto; il cambio si è in seguito consolidato a quota 1.5548, con un guadagno dello 0.07%.
Venerdì scorso, l’Ufficio Nazionale di Statistica del Regno Unito ha annunciato una crescita destagionalizzata dell’economia del paese dell’1.2% nel secondo trimestre, con una correzione al rialzo dell’1.1% rispetto ad una stima preliminare.
Gli analisti si aspettavano che il PIL del Regno Unito rimanesse immutato rispetto alla comunicazione preliminare dell’1.1% del secondo trimestre.
La relazione mostra che il PIL nel secondo trimestre del 2010 era in rialzo dell’1.7% rispetto al secondo trimestre del 2009.
I dati riflettono principalmente una revisione al rialzo per l’output del settore edilizio, in crescita dell’8.5% rispetto al 6.6%, ed un aumento della produzione manufatturiera, cresciuto dell’1.6% nel secondo trimestre.
Più tardi nel corso della giornata, è prevista la pubblicazione da parte degli Stati Uniti di dati di base sulle spese per consumi personali.
Il cambio GBP/USD ha toccato quota 1.5558 in chiusura dei mercati asiatici, il cambio più alto dal 26 agosto; il cambio si è in seguito consolidato a quota 1.5548, con un guadagno dello 0.07%.
Venerdì scorso, l’Ufficio Nazionale di Statistica del Regno Unito ha annunciato una crescita destagionalizzata dell’economia del paese dell’1.2% nel secondo trimestre, con una correzione al rialzo dell’1.1% rispetto ad una stima preliminare.
Gli analisti si aspettavano che il PIL del Regno Unito rimanesse immutato rispetto alla comunicazione preliminare dell’1.1% del secondo trimestre.
La relazione mostra che il PIL nel secondo trimestre del 2010 era in rialzo dell’1.7% rispetto al secondo trimestre del 2009.
I dati riflettono principalmente una revisione al rialzo per l’output del settore edilizio, in crescita dell’8.5% rispetto al 6.6%, ed un aumento della produzione manufatturiera, cresciuto dell’1.6% nel secondo trimestre.
Più tardi nel corso della giornata, è prevista la pubblicazione da parte degli Stati Uniti di dati di base sulle spese per consumi personali.