Forex - Dollaro in calo; l’aussie sale dopo i dati sull’inflazione

Pubblicato 26.10.2016, 08:43
© Reuters.  Il dollaro si stacca dal massimo di 9 mesi; aussie in salita dopo i dati sull’inflazione
AUD/USD
-
NZD/USD
-
AUD/JPY
-
AUD/NZD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro australiano sale questo mercoledì, dopo i dati che hanno rivelato una ripresa maggiore del previsto dell’inflazione australiana lo scorso trimestre, dati che hanno ridimensionato le aspettative di un taglio imminente dei tassi di interesse da parte della banca centrale del paese.

Il cambio AUD/USD ha toccato il massimo di 0,7709 per poi attestarsi a 0,7702, su dello 0,73% sulla giornata.

I dati ufficiali hanno mostrato che l’indice dei prezzi al consumo in Australia è salito dello 0,7% nel terzo trimestre, contro le aspettative di un aumento dello 0,5%.

L’inflazione su base annua è salita dell’1,3% dall’1,0% del secondo trimestre, più dell’1,1% previsto.

Anche il tasso annuo dell’inflazione in generale è salito, toccando l’1,6% dal minimo storico dell’1,5%.

Rispetto al mese precedente, l’inflazione è salita dello 0,4%.

Le letture deludenti sull’inflazione nel primo e nel secondo trimestre hanno spinto la Reserve Bank of Australia a tagliare i tassi di interesse a maggio ed agosto, portando i tassi di interesse al minimo storico dell’1,5%.

L’aussie sale anche contro lo yen ed il dollaro neozelandese, con la coppia AUD/JPY su dello 0,63% a 80,20 ed il cambio AUD/NZD in salita dello 0,55% a 1,0731.

Il cambio NZD/USD sale a 0,7174.

Il biglietto verde si stacca dal massimo di nove mesi toccato nella notte, ma continua ad essere sostenuto dalle aspettative di un aumento a breve termine dei tassi di interesse.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 98,57, dopo aver toccato il massimo di 99,09 nella notte, il massimo dal 1° febbraio.

L’indice ha visto un’impennata di oltre il 3% finora questo mese, dopo i commenti dei funzionari della Fed nelle ultime settimane che hanno rafforzato le aspettative di un aumento dei tassi entro fine anno.

Le speranze di un aumento dei tassi di interesse di solito supportano il dollaro, aumentandone l’appeal per gli investitori alla ricerca di investimenti ad alto rendimento.

Il prossimo vertice della Fed è in programma a novembre, ma un aumento dei tassi prima delle elezioni presidenziali sembra poco probabile.

Gli investitori prevedono una possibilità del 68,4% di un aumento dei tassi in occasione del vertice di dicembre della Fed, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.