Investing.com - Il dollaro guadagna terreno contro la maggior parte dei suoi rivali mentre gli attori del mercato si afferrano alle paure della crisi mentre il Fondo Monetario Internazionale invita la Spagna a rivedere il suo sistema bancario.
Il Dollaro sale contro l'Euro, con la coppia EUR/USD a 1,2198 in perdita dell'1,41%. All'inizio della giornata il FMI ha anche invitato la Spagna a ristrutturare la propria economia, compresa una revisione del mercato del lavoro dominato dai sindacati e l'invito a combattere il deficit.
Nel frattempo il Dollaro sale contro Sterlina e Franco svizzero, con la coppia GBP/USD a 1,4313 in ribasso dello 0,77% e USD/CHF a 1,1678 in crescita dello 0,75%.
Il declino della Sterlina contro il Dollaro viene dopo l'avvertimento, da parte della Banca d'Inghilterra, del rischio di una deflazione alla giapponese in relazione ai dati sul Pil britannico.
Il Dollaro cresce anche contro i cugini australiano, canadese e neozelandese, con la coppia AUD/USD che perde 2,17% per raggiungere 0,8087, USD/CAD in rialzo dell'1,78% a 1,0816 e NZD/USD che perde 1,58% raggiungend 0,6584.
Dollaro che però perde contro lo Yen, con USD/JPY a 89,54 in ribasso dello 0,83%.
L'indice del Dollaro, che ne segue l'andamento contro sei delle maggiori valute, sale dell'1,03%.
Più tardi il Conference Board, un gruppo di ricerca, pubblicherà dati relativi alla fiducia dei consumatori americani. I dati, basati su un campione di 5000 famiglie, sono un importante indicatore della spesa dei consumatori.
Il Dollaro sale contro l'Euro, con la coppia EUR/USD a 1,2198 in perdita dell'1,41%. All'inizio della giornata il FMI ha anche invitato la Spagna a ristrutturare la propria economia, compresa una revisione del mercato del lavoro dominato dai sindacati e l'invito a combattere il deficit.
Nel frattempo il Dollaro sale contro Sterlina e Franco svizzero, con la coppia GBP/USD a 1,4313 in ribasso dello 0,77% e USD/CHF a 1,1678 in crescita dello 0,75%.
Il declino della Sterlina contro il Dollaro viene dopo l'avvertimento, da parte della Banca d'Inghilterra, del rischio di una deflazione alla giapponese in relazione ai dati sul Pil britannico.
Il Dollaro cresce anche contro i cugini australiano, canadese e neozelandese, con la coppia AUD/USD che perde 2,17% per raggiungere 0,8087, USD/CAD in rialzo dell'1,78% a 1,0816 e NZD/USD che perde 1,58% raggiungend 0,6584.
Dollaro che però perde contro lo Yen, con USD/JPY a 89,54 in ribasso dello 0,83%.
L'indice del Dollaro, che ne segue l'andamento contro sei delle maggiori valute, sale dell'1,03%.
Più tardi il Conference Board, un gruppo di ricerca, pubblicherà dati relativi alla fiducia dei consumatori americani. I dati, basati su un campione di 5000 famiglie, sono un importante indicatore della spesa dei consumatori.