Investing.com - L'Euro è crollato al minimo da tre settimane contro lo Yen, sulla crescente avversione al rischio dovuta al riconoscimento, da parte della Federal Reserve, di una ripresa economica più "modesta" di quella prevista.
La coppia EUR/JPY ha raggiunto 110,97, il minimo dal 22 luglio, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 111,19, in calo dell'1,23%. Supporto a 110,01, minimo del 22 luglio; resistenza a 113,75, massimo di martedì.
Martedì, il Comitato Federale per il Mercato Aperto ha dichiarato: "Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un rallentamento della ripresa tanto della produttività quanto dell'occupazione".
La decisione rappresenta un'importante cambio di rotta per la banca, che finora ha pianificato l'erogazione di pacchetti-stimolo.
Lo Yen è salito contro il Dollaro, con la coppia USD/JPY a 85,17, in calo dello 0,32%, vicino al minimo da quattordici anni, 84,90.
Più tardi, gli Stati Uniti pubblicheranno la bilancia commerciale ed il bilancio federale.
La coppia EUR/JPY ha raggiunto 110,97, il minimo dal 22 luglio, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 111,19, in calo dell'1,23%. Supporto a 110,01, minimo del 22 luglio; resistenza a 113,75, massimo di martedì.
Martedì, il Comitato Federale per il Mercato Aperto ha dichiarato: "Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un rallentamento della ripresa tanto della produttività quanto dell'occupazione".
La decisione rappresenta un'importante cambio di rotta per la banca, che finora ha pianificato l'erogazione di pacchetti-stimolo.
Lo Yen è salito contro il Dollaro, con la coppia USD/JPY a 85,17, in calo dello 0,32%, vicino al minimo da quattordici anni, 84,90.
Più tardi, gli Stati Uniti pubblicheranno la bilancia commerciale ed il bilancio federale.