Investing.com - I titoli azionari USA hanno visto un’apertura positiva questo giovedì, in seguito al rilascio di dati economici USA positivi sulle vendite al dettaglio e sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonostante i dati cinesi piuttosto deludenti abbiano pesato.
Nella mattinata di scambi USA il Dow Jones Industrial Average segna +0,37%, l’S&P 500 è in salita dello 0,29%, mentre l’indice Nasdaq Composite segna +0,26%.
Il Dipartimento per il Commercio ha riportato delle vendite che sono salite dello0 ,3% a febbraio, dopo due mesi di cali. Le aspettative dei mercati erano per una umento dello 0,2%.
Le vendite al dettaglio core che escludono le vendite di automobili sono salite dello 0,2% lo scorso mese, in attesa delle aspettative di un aumento dello 0,3%.
Il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione la settimana scorsa è salito di 9.000 unità al minimo di tre anni di 315.000 la scorsa settimana, dal totale rivisto della settimana precedente di 324.000 unità.
Gli analisti avevano previsto un aumento di 6.000 unità.
Il sentimento dei mercati si era precedentemente indebolito dopo i dati che hanno mostrato un aumento dell’8,6% della produzione industriale cinese nel primo bimestre del 2014, al di sotto del previsto aumento del 9,5%, mentre le vendite al dettaglio cinesi sono aumentate dell’11,8%, dato inferiore alle aspettative, nello stesso periodo.
Nel settore finanziario, Citigroup sale dello 0,38% dopo la notizia che la banca statunitense starebbe considerando dei compensi più bassi o una riduzione dello stipendio del 2014 per i dipendenti legati alla frode da 400 milioni di dollari della divisione Banamex in Messico.
Le azioni Goldman Sachs sono salite dello 0,68% poiché ieri un giudice statunitense ha imposto all’ex investitore di Goldman Sachs Group Fabrice Tourre il pagamento di oltre 825.000 dollari dopo che una giuria l’ha ritenuto responsabile di frode ai danni degli investitori per l’acquisto di mutui subprime falliti durante la crisi finanziaria.
In salita anche Krispy Kreme Doughnuts, che segna +5,78% dopo aver alzato le previsioni per l’anno.
Un’impennata anche per i titoli Williams-Sonoma, che vedono un +7,92% dopo che il rivenditore di cucine e mobili ha presentato una previsione delle vendite superiore alle aspettative.
Al ribasso invece NetApp Inc., che segna -1,56% dopo la notizia che l’azienda starebbe pensando di tagliare 600 posti di lavoro, circa il 5% della forza lavoro, a causa di un calo delle vendite dovuto in parte alla diminuzione della domanda da parte delle agenzie federali USA.
Herbalife perde il 2,29% un giorno dopo l’annuncio dell’avvio di un’indagine da parte della Federal Trade Commission; ieri i titoli della compagnia sono crollati del 7%.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono da misti a negativi. L’EURO STOXX 50 sale dello 0,21%, il francese CAC 40 sale dello 0,21%, il tedesco DAX è in salita dello 0,34%, mentre il britannico FTSE 100 segna +0,07%.
Durante gli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong scende dello 0,67%, mentre in Giappone l’indice Nikkei 225 è in calo dello 0,10%.
Salgono intanto le tensioni tra Russia ed Occidente, mentre si avvicina il referendum di domenica nella Crimea ora occupata da forze militari a favore della Russia; i cittadini dovranno esprimersi la loro opinione in merito ad una eventuale annessione alla Russia.