Investing.com - La Sterlina ha cancellato le perdite contro il Dollaro salendo al massimo da sette settimane, sulle preoccupazioni relative al rallentamento della crescita economica statunitense.
La coppia GBP/USD ha raggiunto 1,5852, il massimo dall'11 agosto, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 1,5847, in crescita dello 0,14%. Supporto a 1,5641, minimo di venerdì; resistenza a 1,5907, massimo del 10 agosto.
I dati dei sondaggi della Confederation of British Industry riportano un aumento della crescita di livelli di attività dei servizi finanziari ai massimi dalla crisi finanziaria del terzo trimestre. Il tasso rimane comunque al di sotto delle aspettative.
Commentando la relazione, Ian McCafferty, capo-economista della CBI, ha dichiarato: "l'attività del settore dei servizi finanziari presa in considerazione negli ultimi tre mesi procede ad un tasso che non si vedeva prima della crisi. Sebbene sia inferiore a quanto sperato, può agevolare l'aumento della redditività delle aziende".
La Sterlina è salita contro l'Euro, con la coppia EUR/GBP 0,8504, in calo dello 0,24%.
L'economista Nouriel Roubini, famoso per aver previsto la crisi del credito, ha messo in allarme circa la possibilità che l'economia americana affronti una seconda recessione. Il Pil del secondo trimestre figura in ribasso rispetto ai dati di giugno del settore immobiliare.
La coppia GBP/USD ha raggiunto 1,5852, il massimo dall'11 agosto, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 1,5847, in crescita dello 0,14%. Supporto a 1,5641, minimo di venerdì; resistenza a 1,5907, massimo del 10 agosto.
I dati dei sondaggi della Confederation of British Industry riportano un aumento della crescita di livelli di attività dei servizi finanziari ai massimi dalla crisi finanziaria del terzo trimestre. Il tasso rimane comunque al di sotto delle aspettative.
Commentando la relazione, Ian McCafferty, capo-economista della CBI, ha dichiarato: "l'attività del settore dei servizi finanziari presa in considerazione negli ultimi tre mesi procede ad un tasso che non si vedeva prima della crisi. Sebbene sia inferiore a quanto sperato, può agevolare l'aumento della redditività delle aziende".
La Sterlina è salita contro l'Euro, con la coppia EUR/GBP 0,8504, in calo dello 0,24%.
L'economista Nouriel Roubini, famoso per aver previsto la crisi del credito, ha messo in allarme circa la possibilità che l'economia americana affronti una seconda recessione. Il Pil del secondo trimestre figura in ribasso rispetto ai dati di giugno del settore immobiliare.