Investing.com - Sterlina in ribasso contro il Dollaro, nonostante le aspettative legate alla possibilità che la Federal Reserve adotti misure di alleggerimento quantitativo.
La coppia GBP/USD ha raggiunto 1,5913, il minimo giornaliero, nel corso degli scambi europei pomeridiani, consolidandosi a 1,5935, in calo dello 0,16%. Supporto a 1,5822, minimo di venerdì; resistenza a breve termine a 1,6017, massimo di giovedì.
Le riunioni tenutesi questo fine settimana tra i membri del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale hanno avuto come oggetto la necessità della cooperazione al fine di favorire la crescita economica globale e sbollire le tensioni tra i paesi, permettendo alle esportazioni di crescere.
I dati rilasciati venerdì hanno riportato un calo, a settembre, dei libri-paga non-agricoli, in ribasso per il quarto mese consecutivo. La debolezza dei dati ha rafforzato le aspettiative che la Federal Reserve annunci nuove misure di alleggerimento quantitativo al fine di spronare l'economia statunitense.
La Sterlina è salita contro l'Euro, con la coppia EUR/GBP a 0,8746, in calo allo 0,17%.
Venerdì, durante un discorso alla riunione annuale del Fondo Monetario Internazionale, a Washington. il ministro delle finanze britannico, George Osborne, ha reiterato i propri piani di taglio con l'appoggio del FMI, della Banca d'Inghilterra e delle agenzie di rating del credito.
Osborne ha dichiarato che con i mercati delle obbligazioni preoccupati circa la situazione delle economie europee, "il grande rischio del Regno Unito è non avere un piano credibile per contrastare il deficit".
La coppia GBP/USD ha raggiunto 1,5913, il minimo giornaliero, nel corso degli scambi europei pomeridiani, consolidandosi a 1,5935, in calo dello 0,16%. Supporto a 1,5822, minimo di venerdì; resistenza a breve termine a 1,6017, massimo di giovedì.
Le riunioni tenutesi questo fine settimana tra i membri del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale hanno avuto come oggetto la necessità della cooperazione al fine di favorire la crescita economica globale e sbollire le tensioni tra i paesi, permettendo alle esportazioni di crescere.
I dati rilasciati venerdì hanno riportato un calo, a settembre, dei libri-paga non-agricoli, in ribasso per il quarto mese consecutivo. La debolezza dei dati ha rafforzato le aspettiative che la Federal Reserve annunci nuove misure di alleggerimento quantitativo al fine di spronare l'economia statunitense.
La Sterlina è salita contro l'Euro, con la coppia EUR/GBP a 0,8746, in calo allo 0,17%.
Venerdì, durante un discorso alla riunione annuale del Fondo Monetario Internazionale, a Washington. il ministro delle finanze britannico, George Osborne, ha reiterato i propri piani di taglio con l'appoggio del FMI, della Banca d'Inghilterra e delle agenzie di rating del credito.
Osborne ha dichiarato che con i mercati delle obbligazioni preoccupati circa la situazione delle economie europee, "il grande rischio del Regno Unito è non avere un piano credibile per contrastare il deficit".