Investing.com - L’euro è in salita al massimo della seduta contro lo yen questo martedì, poiché la minaccia di un’azione militare in Ucraina si è allentata dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che “non c’è ancora bisogno” di usare la forza militare in Ucraina.
Il cambio EUR/JPY è salito dello 0,70% a 140,30 con in salita dal minimo di lunedì di 139,14.
Supporto a 139,25, minimo della seduta e resistenza a 140,75.
secondo l’agenzia di ricerche di mercato Markit.
Il sentimento dei mercati è stato sostenuto dopo che il Presidente Putin ha dichiarato che lo spiegamento dell’esercito in Ucraina non è necessario ma la “possibilità” resta.
L’euro si era ripreso dopo che il ministero della difesa russo aveva ordinato alle truppe impegnate nelle esercitazioni militari vicino al confine ucraino di rientrare alla base al termine delle esercitazioni.
Il sentimento dei mercati resta fragile, con le forze russe che mantengono la presenza militare in Crimea. Intanto si prevede che gli USA imporranno delle sanzioni economiche alla Russia nel corso della settimana.
Gli investitori attendono il vertice della BCE di giovedì. La moneta unica continua ad essere supportata dai dati migliori del previsto sull’inflazione nella zona euro rilasciati la scorsa settimana che hanno fatto diminuire la pressione sull’eventuale inasprimento della politica monetaria durante il prossimo vertice di giovedì.
Il cambio EUR/USD è salito dai massimi della seduta contro il dollaro, con EUR/USD in salita dello 0,09% a 1,3746, dopo essere salito precedentemente a 1,3782.
Il dollaro è in salita contro lo yen. Il cambio USD/JPY è salito ai massimi della seduta di 102,09 ed è successivamente salito dello 0,62% a 102,07, staccandosi dai minimi della seduta precedente di 101,19.