Investing.com - La Sterlina è scesa rispetto alla forte apertura contro il Dollaro, a causa di nuove paure relative alla ripresa economica degli Stati Uniti dovute alla debolezza dei dati riguardanti il mondo lavorativo.
La coppia GBP/USD ha raggiunto 1,5943, il minimo giornaliero, nel corso degli scambi mattutini europei, consolidandosi a 1,5954, in calo dello 0,06%. Supporto a 1,5839, il minimo dell'ultimo venerdì; resistenza a 1,6179, massimo del 29 gennaio.
Venerdì, i dati ufficiali americani hanno riportato un'inatteso calo, nel mese di luglio, dei libri paga (agricoltura esclusa), essendo giunti a conclusione i contratti temporanei di lavoro governativo. Sono 71.000 le unità aggiunte a luglio, meno delle 90.000 previste.
La Sterlina è scesa contro l'Euro, con la coppia EUR/GBP a 0,8330, in crescita dello 0,03%.
All'inizio della giornata, il Chartered Institute of Personnel and Development ha avvisato che nei prossimi tre mesi, un terzo dei datori di lavoro prevede di tagliare dei posti di lavoro in tutti i settori.
La coppia GBP/USD ha raggiunto 1,5943, il minimo giornaliero, nel corso degli scambi mattutini europei, consolidandosi a 1,5954, in calo dello 0,06%. Supporto a 1,5839, il minimo dell'ultimo venerdì; resistenza a 1,6179, massimo del 29 gennaio.
Venerdì, i dati ufficiali americani hanno riportato un'inatteso calo, nel mese di luglio, dei libri paga (agricoltura esclusa), essendo giunti a conclusione i contratti temporanei di lavoro governativo. Sono 71.000 le unità aggiunte a luglio, meno delle 90.000 previste.
La Sterlina è scesa contro l'Euro, con la coppia EUR/GBP a 0,8330, in crescita dello 0,03%.
All'inizio della giornata, il Chartered Institute of Personnel and Development ha avvisato che nei prossimi tre mesi, un terzo dei datori di lavoro prevede di tagliare dei posti di lavoro in tutti i settori.