Investing.com – L’euro è salito contro la sterlina questo giovedì, toccando il massimo di 3 settimane in attesa dell’esito del vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea.
Negli scambi europei il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7907, il massimo dal 13 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 0,7891, in salita dello 0,28%.
Supporto a 0,7866, minimo della sessione e resistenza a breve termine a 0,7912, massimo del 13 luglio.
L’euro ha trovato il supporto dopo che la Spagna ha collocato l’intera somma messa all’asta di 3,13 miliardi di euro in titoli di stato, ma ha visto il rendimento salire e la domanda scendere.
La Spagna ha venduto 1,05 miliardi di euro in titoli di stato a 10 anni, ad un rendimento medio del 6,64%, contro il 6,43% del mese scorso.
In seguito all’asta il rendimento dei titoli di stato spagnoli a 10 anni è sceso al minimo intra-day del 6,64%, mentre il il rendimento dei titoli di stato italiani a 10 anni è salito al 5,82%.
Le aspettative verso un annuncio da parte della BCE di misure per aiutare Spagna e Italia ad abbassare il rendimento dei titoli sono salite dopo che il Presidente BCE Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
A luglio, la BCE ha tagliato il tasso di interesse al record minimo di 0,75%, per allentare la pressione sull’economia del blocco.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato una inaspettata crescita nel settore manifatturiero a luglio, con l’indice Markit/CIPS dei responsabili degli acquisti nel settore edile salito al 50,9 dal 48,2 a giugno, contro aspettative per un calo a 48,0.
I dati fanno seguito a quelli che hanno mostrato un calo dell’attività manifatturiera nel Regno Unito al passo più veloce degli ultimi 3 anni a luglio, alimentando le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi.
La BoE annuncerà oggi la decisione del tasso questo giovedì, ma non ci si attende alcun cambiamento alla linea di politica monetaria attuale.
L’euro è salito contro il dollaro e lo yen, con EUR/USD in salita dello 0,42% a 1,2277 ed EUR/JPY in salita dello 0,22% a 96,08.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Negli scambi europei il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7907, il massimo dal 13 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 0,7891, in salita dello 0,28%.
Supporto a 0,7866, minimo della sessione e resistenza a breve termine a 0,7912, massimo del 13 luglio.
L’euro ha trovato il supporto dopo che la Spagna ha collocato l’intera somma messa all’asta di 3,13 miliardi di euro in titoli di stato, ma ha visto il rendimento salire e la domanda scendere.
La Spagna ha venduto 1,05 miliardi di euro in titoli di stato a 10 anni, ad un rendimento medio del 6,64%, contro il 6,43% del mese scorso.
In seguito all’asta il rendimento dei titoli di stato spagnoli a 10 anni è sceso al minimo intra-day del 6,64%, mentre il il rendimento dei titoli di stato italiani a 10 anni è salito al 5,82%.
Le aspettative verso un annuncio da parte della BCE di misure per aiutare Spagna e Italia ad abbassare il rendimento dei titoli sono salite dopo che il Presidente BCE Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
A luglio, la BCE ha tagliato il tasso di interesse al record minimo di 0,75%, per allentare la pressione sull’economia del blocco.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato una inaspettata crescita nel settore manifatturiero a luglio, con l’indice Markit/CIPS dei responsabili degli acquisti nel settore edile salito al 50,9 dal 48,2 a giugno, contro aspettative per un calo a 48,0.
I dati fanno seguito a quelli che hanno mostrato un calo dell’attività manifatturiera nel Regno Unito al passo più veloce degli ultimi 3 anni a luglio, alimentando le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi.
La BoE annuncerà oggi la decisione del tasso questo giovedì, ma non ci si attende alcun cambiamento alla linea di politica monetaria attuale.
L’euro è salito contro il dollaro e lo yen, con EUR/USD in salita dello 0,42% a 1,2277 ed EUR/JPY in salita dello 0,22% a 96,08.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.