Investing.com - Il Dollao ha cancellato le perdite contro lo Yen, salendo fino al massimo giornaliero, dopo l'avvertimento del ministro della finanza giapponese circa la necessità di "agire quando necessario" per frenare l'esuberanza della moneta.
La coppia USD/JPY si è arrampicata via dal minimo 80,61 nel corso dei primi scambi europei, in crescita dello 0,28%. Supporto a 79,75, minimo storico e del 19 aprile 1995; resistenza a 81,92, massimo del 19 ottobre.
Il ministro della finanza Yoshihiko Noda ha dichiarato che i movimento seguiti al tasso di cambio di lunedì sono stati unidirezionali dopo il ribasso a 80,41, il minimo da aprile 1995. Il governo giapponese, ribadisce il ministro, sta seguendo con attenzione gli sviluppi del mercato.
Martedì, l'Ufficio di Gabinetto giapponese ha approvato alcune misure di stimolo alla spesa che il governo ha stimato pari allo 0,6% del pil. "Si tratta di un pacchetto-aiuti utile a gestire la crescita dello Yen e la deflazione".
Lo Yen è sceso contro l'Euro, con la coppia EUR/JPY a 113,07, in crescita dello 0,21%.
Più tardi, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla fiducia dei consumatori e sui prezzi delle case, così come anche sul settore manifatturiero.
La coppia USD/JPY si è arrampicata via dal minimo 80,61 nel corso dei primi scambi europei, in crescita dello 0,28%. Supporto a 79,75, minimo storico e del 19 aprile 1995; resistenza a 81,92, massimo del 19 ottobre.
Il ministro della finanza Yoshihiko Noda ha dichiarato che i movimento seguiti al tasso di cambio di lunedì sono stati unidirezionali dopo il ribasso a 80,41, il minimo da aprile 1995. Il governo giapponese, ribadisce il ministro, sta seguendo con attenzione gli sviluppi del mercato.
Martedì, l'Ufficio di Gabinetto giapponese ha approvato alcune misure di stimolo alla spesa che il governo ha stimato pari allo 0,6% del pil. "Si tratta di un pacchetto-aiuti utile a gestire la crescita dello Yen e la deflazione".
Lo Yen è sceso contro l'Euro, con la coppia EUR/JPY a 113,07, in crescita dello 0,21%.
Più tardi, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla fiducia dei consumatori e sui prezzi delle case, così come anche sul settore manifatturiero.