Investing.com- Lunedì il dollaro statunitense ha cancellato i rialzi nei confronti dello yen, ed è caduto ad un nuovo minimo, a seguito del timore degli investitori che le misure di stimolo introdotte dalla Banca del Giappone non fossero sufficienti a frenare il rafforzamento dello yen.
Il cambio USD/JPY ha raggiunto, quota 84.72, durante le contrattazioni della mattinata nel mercato europeo, il minimo giornaliero per il cambio; il cambio si è successivamente consolidato su quota 84.84, calando dello 0.60%.
Il cambio sembrava trovare supporto a quota 83.58 (la minima del 24 agosto e degli ultimi 15 anni), e resistenza a quota 86.22 (la massima del 16 agosto).
All’inizio di giornata, la Banca del Giappone ha annunciato un’estensione del programma di prestiti bancari introdotto a dicembre. La banca ha anche annunciato l’intenzione di accrescere di 10 trilioni di yen i fondi destinati al programma.
I 10 trilioni di yen aggiuntivi presentati oggi saranno offerti in credito di sei mesi, con il termine di tre mesi per i rimanenti 20 trilioni di yen.
Le misure di allentamento monetario introdotte oggi sono state inferiori alle aspettative di mercato, in quanto gli investitori temono che non siano sufficienti ad indebolire la ripresa dello yen, cresciuto quasi a toccare il massimo in 15 anni.
Lo yen si è confrontato anche con l’euro, con il cambio EUR/JPY in ribasso dello 0.94%, fino a toccare 107.94.
Più tardi nel corso della giornata, è previsto l’annuncio da parte degli Stati Uniti di dati fondamentali sulle spese per consumi personali.
Il cambio USD/JPY ha raggiunto, quota 84.72, durante le contrattazioni della mattinata nel mercato europeo, il minimo giornaliero per il cambio; il cambio si è successivamente consolidato su quota 84.84, calando dello 0.60%.
Il cambio sembrava trovare supporto a quota 83.58 (la minima del 24 agosto e degli ultimi 15 anni), e resistenza a quota 86.22 (la massima del 16 agosto).
All’inizio di giornata, la Banca del Giappone ha annunciato un’estensione del programma di prestiti bancari introdotto a dicembre. La banca ha anche annunciato l’intenzione di accrescere di 10 trilioni di yen i fondi destinati al programma.
I 10 trilioni di yen aggiuntivi presentati oggi saranno offerti in credito di sei mesi, con il termine di tre mesi per i rimanenti 20 trilioni di yen.
Le misure di allentamento monetario introdotte oggi sono state inferiori alle aspettative di mercato, in quanto gli investitori temono che non siano sufficienti ad indebolire la ripresa dello yen, cresciuto quasi a toccare il massimo in 15 anni.
Lo yen si è confrontato anche con l’euro, con il cambio EUR/JPY in ribasso dello 0.94%, fino a toccare 107.94.
Più tardi nel corso della giornata, è previsto l’annuncio da parte degli Stati Uniti di dati fondamentali sulle spese per consumi personali.